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Chiusura Cinema San Marco, un cittadino chiede chiarimenti agli amministratori comunali

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Un cittadino beneventano, Enrico De Lauro, ha inviato una lettera aperta agli amministratori locali per chiedere chiarimenti in merito alla recente chiusura del Cinema Teatro San Marco di Benevento. Di seguito il testo della missiva.
“Egregi signori, dalla lettura e dai dati rilevabili dalla stampa locale sorgono spontanee le seguenti domande ai vari responsabili comunali: per quale motivo e con quali scopi ed interessi dei cittadini il comune deliberò di prendere in affitto il cinema con una spesa, che ritengo esagerata per quell’epoca, a carico dei cittadini? il cinema fu preso in fitto dal comune, nel ’90, per la somma di 126 milioni di lire, equivalenti a 62mila euro annui e 5150 euro mensili di allora e circa 7mila euro al mese di oggi con l’indicizzazione commerciale. C’era un parere di congruità? Il fitto concordato, a spese dei cittadini inconsapevoli, non vi sembra esagerato? doveva essere utilizzato 100 giorni all’anno dal comune e 265 dal fortunato gestore. Come ha utilizzato il comune i suoi 100 giorni annui già pagati in anticipo? Con una struttura così a disposizione, Benevento doveva essere una vera città dello spettacolo permanente… E ne abbiamo 10 di sale e spazi che producono costi da inattività anziché entrate.
Solo il 10% degli incassi del gestore al comune, che paga il 100% del fitto con i soldi dei cittadini. Una vera pacchia per il gestore, salvo dimostrazione contraria. Facendo un esempio più pratico, è come avere a disposizione un appartamento in uso gratuito, con facoltà di sub affitto e retrocedere al comune solo il 10% del ricavato, senza rischio d’impresa, cioè, corrispondere zero se non si incassa e solo 100 se ad esempio si incassa 1000. Ma quale privato, al posto del comune, avrebbe mai sottoscritto un accordo del genere? Chi controllava l’esattezza della retrocessione? In che modo? Quanto ha effettivamente incassato il comune ogni anno a fronte di 126 milioni annui indicizzati corrisposti al proprietario a spese dei cittadini??? Sarebbe interessante consultare il contratto di affitto ed il contratto di gestione. Non vi sembrano, già a questo punto, due contratti palesemente a perdere per il comune e quindi per i cittadini? solo dopo 9 anni, nel ’99, il comune si accorge dell’eccessiva onerosità. E nei nove anni trascorsi nessuno se n’è accorto? da quanti anni non viene pagato il proprietario del cinema che rivendica già 600mila euro di arretrati e per quale motivo? Come giustificate questo mancato pagamento i cui effetti nefasti ricadranno sui cittadini? Insieme ai concittadini più tartassati d’Italia, o quasi, resto in attesa di precise risposte”.