CRONACA
Occupazione della Rocca e caos in città: denunce per otto dipendenti del Consorzio Unico di bacino Napoli-Caserta

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Otto denunce per l’occupazione della Rocca dei Rettori e per il caos creato in città. Dovranno rispondere a vario titolo, infatti, di manifestazione non autorizzata, violenza privata, danneggiamento, getto pericoloso di cose e interruzione di pubblico servizio gli otto dipendenti del Consorzio Unico di bacino Napoli-Caserta, tutti residenti nel napoletano, che lo scorso 15 settembre arrivarono a Benevento per chiedere il pagamento di fatture per alcuni milioni di euro, dovute dall’Amministrazione Provinciale al Consorzio per servizi resi alla discarica Tre Ponti di Montesarchio.
Nel corso della giornata, circa 30 lavoratori prima cercarono di entrare all’interno dell’hotel President, dove era in corso una riunione con il Presidente della Giunta Regionale della Campania, Stefano Caldoro; poi hanno rallentato la circolazione veicolare in via Perasso e bloccato un autobus della linea urbana all’angolo con viale dei Rettori.
Secondo quanto riferisce la Questura in una nota, “i manifestanti, con atteggiamento particolarmente intimidatorio e violento, concretizzatosi nello scaraventare dalla finestra della Rocca dei Rettori alcuni arredi (sedie e poltrone), gridare e imprecare all’interno della Rocca, inducevano alcuni impiegati della Provincia a lasciare momentaneamente il loro ufficio.
Solo a tarda sera i manifestanti, ricevute assicurazioni sulla fissazione di un tavolo di concertazione, lasciavano la Rocca dei Rettori”.