Sindacati
Ripristino vigilanza armata al Settore servizi al cittadino, la Uil Fpl sollecita il Comune di Benevento

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La Uil Federazione Poteri Locali di Benevento comunica di aver inviato una nota al sindaco di Benevento, Fausto Pepe, all’assessore ai servizi sociali, Umberto Panunzio, al dirigente dei servizi al cittadino, Giuseppe Moschella, e alla titolare di posizione organizzativa ai servizi assistenziali e scolastici, Annamaria Villanacci, per sollecitare il ripristino della vigilanza armata al Settore servizi al cittadino per la regolazione dell’afflusso degli utenti che, com’è noto, non sempre rispettano la funzione del dipendente pubblico.
Invero, lasciare da solo un unico commesso, che molte volte è a sua volta in cattive condizioni di salute, viola il contratto collettivo nazionale di lavoro applicato in azienda, in quanto il commesso “deve dara informazioni e indicazioni al pubblico e regolarne l’accesso”, ma certamente quell’unico lavoratore non può approcciare i tanti malintenzionati e disagiati sociali che minacciano il passaggio a vie di fatto, offendono, sbattono i pugni sui vetri e così via! In mancanza di un intervento immediato e risolutivo, per esempio con l’impiego contemporaneo di altri commessi di sesso maschile, verrà informato l’Ispettorato del Lavoro, e anzi quell’unico commesso non aprirà più la porta di accesso agli Uffici del Settore per non rischiare la propria e l’altrui incolumità.
“Appare davvero inconcepibile – osserva Antonio Pagliuca, segretario responsabile della Uil Fpl di Benevento – che i lavoratori del comune di Benevento possano esser esposti al rischio di essere malmenati dai tanti malintenzionati che ogni giorno si recano presso il Settore servizi al cittadino per rivendicare e cercare di ottenere i più disparati sussidi, vivendo in una condizione di assoluta indigenza e povertà, nonché di disagio personale per via dell’uso di alccol, droghe e quant’altro”.