POLITICA
Il centrodestra sannita serra le fila: insieme per essere alternativi al PD
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Le elezioni provinciali sono quasi alle porte e i partiti, movimento civici e amministratori serrano le fila per organizzarsi. Nella sede dell’Udc si è svolta oggi la prima riunione del centrodestra sannita. Obiettivo: quello di dar vita ad un raggruppamento alternativo al Partito Democratico che guardi non solo alle elezioni per la Rocca dei Rettori, ma che faccia da viatico per un discorso duraturo che passi per le elezioni regionali di primavera fino ad arrivare alle amministrative del Comune di Benevento.
All’incontro hanno partecipato in rappresentanza dell’UDC Gennaro Santamaria, Oberdan Picucci, Domenico Catapano, Arturo Mongillo ed Eva Finizio, per l’NCD Gianvito Bello, Ester D’afflitto, Romeo Furno, Pierino Palma e Fernando Errico, per Forza Italia Mino Izzo, Il consigliere di Arpaise Mignone per Fratelli d’Italia, Davide Zarro per il Nuovo PSI, il sindaco di Santa Croce Antonio Di Maria, quello di Cerreto Sannita Pasquale Santagata e Giorgio Nista sindaco di Colle Sannita, presenti anche l’on. Mario Pepe e il sen. Pasquale Viespoli.
Dar vita ad un discorso corale con tutte le anime del centrodestra era l’unico percorso agibile per presentarsi come alternativi ad un Partito Democratico premiato dai numeri nella corsa verso la conquista della Rocca dei Rettori. Una necessita di fare fronte comune che ha avuto la meglio sui passati dissapori nati proprio tra le anime del centrodestra sannita e beneventano, pensiamo alla divisione in occasione della amministrative 2011 al Comune di Benevento o allo strappo interno al Pdl che portò alla rinascita di Forza Italia e alla creazione del Nuovo Centrodestra. Ma in fondo la politica è anche questa: separarsi per poi ritrovarsi nell’opposizione ad un comune nemico.
L’incontro di è concluso con l’approvazione del seguente documento:
“Considerato il carattere provvisorio ed il profilo istituzionale che hanno assunto le Province e i governi delle aree vaste del paese, ci saremmo aspettati da parte del PD e del centro sinistra in questa circostanza una proposta istituzionale che guardasse alle esigenze del territorio e non agli interessi di partito.
Un proposta di questo tipo avrebbe dovuto prevedere una soluzioni istituzionali analoga a quella prevista dalla norma per il governo delle città metropolitane che da il ruolo di presidente al sindaco della città capoluogo.
La soluzione intrapresa mentre dal PD corrisponde alla solita logica di occupazione del potere e di sistemazione dei propri uomini nelle varie caselle istituzionali.
Ovviamente, l’auspicio da noi formulato è che il PD riveda la posizione assunta ritirando l’attuale candidatura a presidente e formulando una proposta in linea con la nostra impostazione.
Se ciò dovesse accadere siamo pronti ad un confronto che metta al centro le prospettive del nostro territori e l’individuazioni di una rappresentanza comune per il costituente consiglio provinciale.
Se ciò non dovesse accadere, asseconderemo, con convinzione e determinazione, l’iniziativa già assunta in questi giorni da alcuni sindaci ed amministratori della provincia scrivendo insieme un documento strategico per il futuro del nostro Sannio.
L’appello quindi è rivolto a tutti i sindaci e amministratori della provincia di Benevento a concorrere a tale prospettiva superando gli angusti steccati degli schieramenti e delle appartenenze.”
I presenti si sono aggiornati all’incontro, promosso dai sindaci,nche si terra domani alle 17:30 presso l’aula consiliare del Comune di Fragneto Monforte.