Tragedia alla Questura di Pesaro: agente sannita si spara un colpo alla tempia con l’arma di ordinanza

Avrebbe puntato alla sua tempia l’arma di ordinanza e poi ha fatto fuoco, poco dopo aver iniziato il turno di lavoro. Choc questa mattina alla Questura di Pesaro dove un’agente 47enne, M. R. C., di origini beneventane, si è tolta la vita.

La tragedia si sarebbe consumata intorno alle 7:15. A ritrovare il cadavere sono stati alcuni colleghi, sopraggiunti poco dopo per iniziare il turno di servizio.

Ancora ignoti i motivi del gesto. La sannita era sposata e madre di una ragazza di 14 anni.

Nella giornata la Questura di Pesaro ha diffuso una nota sul suicidio della donna, assistente capo della Polizia di Stato, annunciando che “sono in corso accertamenti finalizzati ad individuare le motivazioni del tragico gesto della dipendente, coniugata, madre di una bambina e persona estremamente riservata, seria e molto stimata dai superiori e dai colleghi per le proprie doti umane e professionali”.

La 47enne era da molti anni in forza alla Divisione Anticrimine della Questura di Pesaro Urbino.