CULTURA
Centro di Cultura: il 28 maggio incontro sulla condizione giovanile in Italia e nel Sannio
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Nel dibattito pubblico è sempre presente il tema generazionale, ma poco si fa poi in concreto per dare vere risposte. Proprio perché mancano adeguati strumenti di conoscenza e interpretazione della realtà, il rischio è quello di alimentare luoghi comuni e fornire letture parziali che costituiscono un alibi alle carenze dell’azione pubblica.
Per contribuire a colmare tale lacuna l’Istituto Toniolo, con il sostegno di Fondazione Cariplo e di Intesa Sanpaolo, ha messo in campo un Osservatorio il cui asse portante è costituito da un’indagine su un campione iniziale di 9.000 giovani tra i 18 e i 29 anni.
Quello del 2013 è il primo Rapporto e tocca temi cruciali come quelli della famiglia e del rapporto con i genitori, del lavoro e della conquista di una propria autonomia, della sfera della partecipazione e dell’impegno sociale, oltre che dei valori e degli atteggiamenti.
Temi “caldi” anche per la nostra realtà. Per questo il Centro di Cultura dell’Università Cattolica e l’Ufficio Pastorale dell’Arcidiocesi di Benevento hanno ritenuto opportuno promuovere, con il sostegno dell’Istituto Toniolo un incontro pubblico nel quale presentare i contenuti dell’indagine. Contestualmente verrà presentata un’altra ricerca condotta dal professore Federico D’Agostino, dell’Università Roma Tre, che concentra l’attenzione sui giovani del nostro Sannio.
L’incontro si svolgerà mercoledì 28 maggio alle 18 presso il Salone “Leone XIII” del Palazzo Arcivescovile di Benevento e avrà come tema “La condizione giovanile in Italia e nel Sannio”. A illustrare il Rapporto Giovani sarà il prof. Emiliano Sironi, docente all’Università Cattolica, mentre il prof. Federico D’Agostino illustrerà i risultati della sua ricerca “Giovani di paese in un mondo globalizzato”.
Interverranno l’arcivescovo di Benevento, mons. Andrea Mugione e il Vescovo di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata dei Goti, mons. Michele De Rosa.
L’incontro è rivolto anzitutto agli stessi giovani ma non solo. Ci si augura nella partecipazione degli educatori, delle famiglie, delle organizzazioni sociali ed economiche, dei decisori pubblici ed di chi fa informazione.
Dal dibattito che seguirà si auspica possano emergere elementi di conoscenza e di interpretazione della nostra realtà, nonché proposte ed impegni tesi ad avviare azioni pubbliche a favore di una sempre più proficua integrazione delle giovani generazioni nella società beneventana.