Wg flash 24 del 28 marzo 2014

Inchiesta Sparandeo: Pepe ascoltato dalla DDA
Dopo tre ore dal suo ingresso, alle 13.30 circa, il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, è uscito dalla caserma del comando provinciale dei Carabinieri, dove, questa mattina è stato ascoltato dal PM della Direzione Distrettuale Antimafia, Luigi Landolfi, e dai militari del Nucleo investigativo del reparto Operativo. Il motivo che ha portato il primo cittadino ad essere convocato come persona informata sui fatti, si inserisce nell’inchiesta contro il clan Sparandeo

Buyers russi stregati dal Sannio
Olio, miele, pasta, formaggi, latticini, conserve, prodotti ittici, dolciari e da forno: sono questi i prodotti di eccellenza Made in Sannio e in Campania fatti degustare a 11 tra operatori economici del settore agroalimentare e giornalisti specializzati provenienti dalla Federazione Russa. 34 in tutto le aziende campane, di cui 7 sannite, e 3 consorzi che raggruppano al proprio interno molteplici produttori dell’agroalimentare. Il progetto è espressione di una sinergia delle Camere di Commercio di Benevento, Napoli, Salerno, Avellino e Caserta e che oggi ha visto la fase di relazioni commerciali all’Una Hotel Il Molino di Benevento. 

Rimpasto Giunta: domani si chiude
Dovrebbe arrivare a conclusione domani il secondo rimpasto di giunta dell’amministrazione Pepe. Ad annunciarlo lo stesso primo cittadino, che uscito dalla Caserma dei Carabinieri, dove questa mattina è stato ascoltato dal Pm della DDA, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha confermato di voler “chiudere la giunta domani”. In questo nuovo rimpasto dovrebbero trovare conferma anche i nomi che si sono rincorsi in questi giorni, come quello ad esempio di Panunzio, ma anche Iele e Castiello. Di sicuro non ritornerà nella squadra di Fausto Pepe, il dimissionario Luigi Scarinzi, Ad escludere qualsiasi suo rientro in squadra lo stesso primo cittadino con un secco: “No, Scarinzi non c’è”.

Rapina in una cornetteria a Benevento
Rapina a mano armata nella serata di ieri alla cornetteria di via Cardinal di Rende, nel centro storico di Benevento. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, verso le 21:30 un giovane di circa 20 anni – con il volto coperto da un cappuccio e una sciarpa, e con in pugno un oggetto di colore nero molto simile ad una pistola – ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale, minacciando il dipendente per farsi dare l’incasso di giornata. Una volta afferrato il denaro, il malvivente è scappato a piedi per le vie circostanti. Immediatamente sul posto sono arrivati i Carabinieri della Stazione di Benevento.

L’Asia di Benevento cerca casa
L’Asia di Benevento si prepara a cercare una nuova sede e a traslocare da via delle Puglie, dove ci sono gli uffici amministrativi, e dal quartiere Ponticelli, dove c’è il deposito mezzi. Il CdA dell’Azienda ha infatti indetto un’indagine di mercato al fine di trovare un’unità immobiliare, nel comune di Benevento, con precise caratteristiche. Dovrà essere un’area idonea ad accogliere mezzi pesanti, preferibilmente sita in un’area industriale e con impianti tecnologici idonei. Inoltre dovrà avere altre caratteristiche minime: un capannone industriale con un’area non inferiore a 4000 metri quadrati e un piazzale esterno non più piccolo di 8.000 metri quadrati.