Salute
Di Salvo: monitorata l’efficacia delle azioni della struttura per la tutela dei dati personali
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“Il sistema Privacy della ASL Benevento – Work in progress verso e-gov 2012 – Obiettivo 4 Salute” è stato il tema del forum che si è svolto presso il Museo del Sannio, organizzato dalle Aziende Sanitarie di Benevento e Avellino, con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale.
I lavori sono stati aperti dal Commissario Straordinario della Asl di Benevento, Enrico Di Salvo, il quale ha sottolineato “l’importanza e la difficoltà della materia e la volontà della Asl di monitorare costantemente l’efficacia delle azioni poste in essere dalle proprie strutture per la tutela dei dati personali degli utenti”.
A seguire si sono tenuti gli interventi dei referenti Privacy di Benevento (Giovanni De Masi) e Avellino (Alessandra Antocicco) che hanno fatto il punto della situazione nelle rispettive aziende, e di Antonello Botte, esperto e consulente ASL nella prima fase di attuazione del TU Privacy (196/2003).
Interessantissima la relazione di Giuseppe Festa, docente di Governo di Impresa all’Università di Salerno e di Organizzazione Aziendale alla Federico II di Napoli, responsabile del progetto di sperimentazione ECDL- Health (certificazione delle competenze informatiche in ambito sanitario) realizzato dalla Asl Benevento in collaborazione con l’AICA, che ha permesso a circa 40 dipendenti dell’azienda sanitaria di conseguire l’importante abilitazione informatico-sanitaria.
I lavori si sono chiusi con l’intervento di Filomena Polito, referente privacy della Asl di Pisa e vera e propria autorità del settore (è consulente di Ministeri, Regioni ed enti territoriali in varie parti d’Italia), la quale ha illustrato le misure previste nei progetti del Ministero dell’Innovazione denominati “E-gov 2012”, soffermandosi in particolare sull’Obiettivo 4 – Salute che tende essenzialmente a far fare un salto di qualità alla sanità pubblica attraverso il sempre maggiore utilizzo delle tecnologie informatiche: “Ma dopo Wikeleaks, con quali risultati per la privacy?”, si è chiesta la dottoressa Polito chiudendo i lavori.