Provincia di Benevento
Cancellazione Province, anche l’ex consigliere Ricci contro la bozza del ministro Delrio

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“E’ sconfortante assistere alle continue uscite del ministro Delrio sul superamento delle Province. Su questo tema, così come su altre questioni rilevanti per il futuro dell’Italia, il Governo farebbe bene a parlare di meno e a produrre atti concreti che puntino al migliore funzionamento dei diversi livelli amministrativi. Siamo in presenza, invece, dell’ennesimo annuncio spot che ha l’unico obiettivo di creare confusione tra i cittadini e di delegittimare coloro che lavorano quotidianamente nelle Istituzioni locali”.
A dichiararlo in una nota è il sindaco di San Giorgio del Sannio ed ex consigliere provinciale Claudio Ricci.
“Per il ministro Delrio – spiega Ricci – le Province dovranno essere organi gratuiti nei quali i sindaci con più di 15mila abitanti e quelli rappresentanti delle unioni dei Comuni più piccoli si riuniranno per pianificare alcune funzioni essenziali. L’ex presidente dei sindaci italiani, però, dovrebbe sapere che il nostro è il paese dei mille campanili, con Comuni di piccola dimensione. La sua proposta sulle Province, quindi, è inattuabile e dimostra quanto è scarsa la conoscenza del territorio da parte dei nostri governanti.
D’altronde, – continua il primo cittadino di San Giorgio del Sannio – basterebbe prendere in esame il caso sannita per comprendere l’inconcludenza di quanto Delrio si appresta a portare venerdì in Consiglio dei Ministri. Tolto il comune capoluogo di Benevento, nel Sannio non abbiamo nessun altro comune che supera i 15.000 abitanti ed anche le Unioni dei Comuni, di cui pure tanto si parla, al momento sono soltanto sulla carta.
E’ evidente – afferma – che la proposta del ministro così come formulata è davvero irrealizzabile ed inaccettabile. Altra cosa sarebbe parlare di un’assemblea che coinvolga tutti i sindaci della provincia di Benevento, dando così pari dignità e funzione a tutti i comuni del territorio. Continuare ad insistere, invece, con riforme inutili e dannose procurerà solo ulteriori e definitivi danni all’Italia. Ci rivolgiamo perciò al ministro perché rifletta ulteriormente sui suoi intendimenti.
Non siamo contrari alla modifica dell’attuale assetto istituzionale ma è necessario che si proceda attraverso la conoscenza della realtà in cui si opera e soprattutto consultando direttamente le Regioni, le Province ed i Comuni che troppo spesso restano fuori dai processi decisionali.
Ci opporremo con tutte le nostre forze – conclude Ricci – a disegni di riforma che mirano ad indebolire ulteriormente la rappresentanza del territorio sannita e rischiano di mettere a repentaglio i livelli dei servizi ai cittadini. Siamo certi di avere al nostro fianco come sempre la rappresentanza parlamentare sannita che s’impegnerà per evitare la nascita di nuovi mostri amministrativi. Affidiamo queste considerazioni al segretario provinciale Mortaruolo che domani incontrerà il ministro a Napoli”.