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San Marco dei Cavoti. I consiglieri Costanzo e Castello scrivono ai cittadini: “Amministrazione al collasso”

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Un volantino indirizzato ai cittadini. E’ l’idea dei consiglieri comunali di San Marco dei Cavoti Domenico Costanzo e Valentino Castello appartenenti al Gruppo consiliare misto che scrivono:
“Cari concittadini, non è facile fare i consiglieri di opposizione, ma è questo il ruolo assegnatoci dal risicato e discutibile esito delle elezioni del 2009, e non intendiamo venir meno al nostro dovere. La maggioranza, infatti, oltre ad avere il controllo del Consiglio, può operare attraverso i poteri del sindaco e degli assessori; ha a disposizione, inoltre, tutta la struttura comunale (mezzi, personale, risorse) e può nominare esperti e consulenti esterni, se ne ha bisogno. Un consigliere di minoranza, invece, ha solo le sue energie.
Noi intanto, – si legge ancora – siamo orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto e che faremo fino alla fine del mandato amministrativo, essendo rimasti “fedeli” al programma elettorale con cui ci siamo presentati al Vostro giudizio politico. Quel programma che si sostanziava allora, così come si sostanzia tuttora, in un motto di tre parole: “Trasparenza – Rinnovamento – Efficienza”.
Proprio in virtù del principio dalla trasparenza, e nell’ottica democratica della partecipazione, intendevamo ed intendiamo divulgare e far conoscere a tutti Voi, attraverso qualsiasi strumento, l’attività amministrativa. E’ recente la nostra iniziativa riferita al Piano Urbanistico Comunale.
In particolare – proseguono I due consiglieri – abbiamo dato avvio, in luogo dell’amministrazione attiva, alla partecipazione dei cittadini alle scelte del governo del territorio anche mediante la costituzione di un gruppo di lavoro, composto da tecnici locali a cui va il nostro ringraziamento. Per quanto attiene poi il bistrattato bilancio comunale, abbiamo prodotto di recente l’interrogazione riportata in copia sul retro di questo volantino.
Abbiamo da sempre sollecitato l’Amministrazione a far conoscere l’entità dei debiti fuori bilancio, ossia quei debiti volutamente non contabilizzati, stranamente “giacenti nei cassetti” e per i quali faremo un “certosino” accertamento allo scopo di far emergere le palesi irregolarità contabili, dietro le quali probabilmente si celano responsabilità personali.
Abbiamo poi avuto modo nel tempo, di contestare bilanci e altre irregolarità contabili, in particolare le modalità con cui l’Amministrazione utilizzava le risorse pubbliche sia per quanto attiene le forniture di beni e servizi e sia per quanto attiene le opere pubbliche; di quest’ultime ve ne daremo precisa, analitica e puntuale informazione in tempi brevi.
Un Comune a cui mancano le risorse per pagare le bollette della luce e le fatture dei beni già acquistati non può permettersi di continuare a fare debiti: prima deve provvedere a pagare quelli esistenti (se legittimamente contratti…), e poi pensare a “divertirsi” con sagre, feste, festini e festival.
Cari concittadini, – concludono – noi riteniamo e lo dimostreremo con i fatti, che il Comune di San Marco dei Cavoti, purtroppo, è al limite del collasso finanziario.
E quei debiti, in fin dei conti, li faranno pagare a tutti noi, Voi compresi”.