CRONACA
Sciacalli all’opera durante il nubifragio a Benevento: tentano di aprire dei portoni, fermati due pregiudicati

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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Benevento nella serata di ieri 12 luglio 2013, malgrado i numerosi interventi di soccorso effettuati a causa delle pessime condizioni atmosferiche che hanno paralizzato quasi interamente il capoluogo, hanno intercettato e fermato due uomini di nazionalità rumena di 28 e 23 anni provenienti dalla provincia di Reggio Calabria.
I due soggetti sono stati intercettati intorno alle ore 20,00 di ieri 12 luglio 2013 da una pattuglia dei Carabinieri che si trovava in via Giovanni de Vita, nei pressi dell’Archivio di Stato, dove era accorsa a prestare soccorso ad alcuni cittadini che si trovavano in difficoltà per via della forte pioggia battente.
Infatti dopo avere messo in sicurezza i cittadini ed avere prestato loro il dovuto soccorso i Carabinieri, nel riprendere il normale servizio di pattugliamento, si sono accorti della presenza dei due uomini che, approfittando della forte inclemenza atmosferica e della diffusa confusione venutasi a creare, stavano armeggiando vicino alle serrature dei portoni d’ingresso di alcune abitazioni.
Immediatamente bloccati e condotti in Caserma, i due uomini non hanno fornito alle richieste dei Carabinieri motivi idonei a giustificare la loro presenza in città se non quello che si trovavano nel capoluogo di passaggio.
Inoltre i Carabinieri, a seguito degli accertamenti effettuati, hanno verificato che i due uomini, peraltro già noti alle Forze di Polizia poiché gravati da numerosi pregiudizi penali per la commissione di reati di rapina e furto, erano provenienti dalla provincia di Reggio Calabria, precisamente dal Comune di Polistena, e che erano già stati destinatari della misura del foglio di via obbligatorio per alcuni comuni del napoletano e del salernitano.
Pertanto, anche in questo caso ed in base a quanto emerso, i Carabinieri hanno attivato nei loro confronti la procedura per l’irrogazione della misura del foglio di via obbligatorio che, aggiungendosi agli altri, impedirà loro il ritorno in città per un periodo temporale per un massimo di tre anni.