Comune di Benevento
Palazzo Mosti: l’opposizione dà vita all’iniziativa “Comunemente”

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Comunemente: è il nome dell’iniziativa assunta dai Consiglieri comunali di opposizione a Palazzo Mosti. Si tratta della richiesta di inserire all’ordine del giorno dei prossimi consigli comunali argomenti ritenuti di particolare importanza per la città. Essi saranno presentati di volta in volta a partire da venerdì prossimo.
“Senza distrazioni, tattiche o strategiche, senza populismi dannosi o inconcludenti, – spiegano in una nota – riteniamo indispensabile che l’Amministrazione Pepe riconosca pubblicamente, in Consiglio comunale, a due anni di distanza dal suo insediamento, il fallimento del suo programma di mandato.
Già in altre occasioni abbiamo evidenziato come le promesse elettorali, ci riferiamo ovviamente a quelle nobili, siano completamente naufragate di fronte all’incapacità di trovare soluzioni ai problemi della città e all’inadeguatezza di non aver saputo (voluto) eliminare, pur trovandosi in momento di grande difficoltà economica, inutili sprechi di risorse finanziarie.
Questa serie di errori e di inefficienze – aggiungono – si sono completamente riversati sulle tasche dei beneventani che sono stati costretti a subire un gravame impositivo esagerato, tra i primi in Italia, senza ricevere in cambio servizi adeguati ai costi sostenuti.
Dopo l’aumento delle aliquote Imu, con una Tarsu resa tra le più care d’Italia per le note difficoltà dell’Asia (che ormai sembra aver definitivamente rinunciato allo spazzamento delle strade) la maggioranza comunale, per riparare ai tanti errori, si è oggi inventata un ulteriore balzello.
Per fronteggiare l’ennesima incapacità gestionale dell’altra partecipata, l’Amts, ha deciso di ampliare le aree di soste a pagamento con evidente disagio da parte dei cittadini, dei commercianti, dei residenti, dei tanti professionisti e dipendenti, pubblici e privati, che operano nella zona alta della città.
Ai noti disastri interni all’Amministrazione, dovuti principalmente alla mancanza di indirizzi chiari e certi, – prosegue la minoranza – si sono aggiunti anche quelli esterni. Gli sviluppi di alcune vicende, oltre a compromettere agli occhi dell’opinione pubblica la credibilità dell’azione politico-ammnistrativa, potrebbero infatti rivelarsi estremamente dannosi e danna giare l’immagine di un intera città.
Abbiamo pertanto deciso, lontano da qualsiasi posizione personalistica o di appartenenza, di concretizzare “comunemente” queste riflessioni portando all’attenzione del massimo consesso cittadino argomenti ritenuti di particolare importanza per la città.
Con un confronto aperto, responsabile e non preconcetto, con un metodo di civiltà dialettica e politica, volto soprattutto a diradare le nebbie dell’indifferenza e del pressapochismo che continuano ad avvolgere Palazzo Mosti, chiederemo di discutere e confrontarci su alcuni punti da inserire all’ordine del giorno nei prossimi consigli comunali.
Un’azione – concludono i consiglieri comunali – che riteniamo indispensabile ed indifferibile; sia per far emergere le tante contraddizioni del governo cittadino, sia per fornire, in un momento di grave disagio economico, sociale e politico, un fattivo e concreto contributo per far uscire la città dal penoso stato di degrado in cui trova”.