SANNIO
Cusano Mutri: opposizione chiede verifica congiunta su depositi, sorgenti e impegno nella realizzazione fognature
Ascolta la lettura dell'articolo
“Il Gruppo Consiliare Nuova Cusano, rappresentato dal capogruppo Marino Di Muzio insieme ai consiglieri Antonella Crocco, Marianna Cassella e Pasquale Maturo, ha presentato al Sindaco una proposta urgente per affrontare le criticità dell’acqua distribuita nel territorio.
Oltre alle segnalazioni di acqua dal colore anomalo e ai ritardi nell’erogazione mattutina che creano problemi a lavoratori e studenti, va considerato che, nei mesi scorsi, l’acqua proveniente da alcune sorgenti è stata più volte dichiarata non idonea all’uso umano, risultando non conforme ai parametri del D.Lgs. 18/2023.
Si tratta di criticità ricorrenti che meritano attenzione. Alla luce di ciò, il Gruppo chiede l’attivazione immediata di una verifica congiunta Maggioranza–Minoranza per accertare: lo stato di pulizia e manutenzione dei depositi comunali; le condizioni delle aree sorgentizie e delle zone limitrofe laddove ancora prive di fognature o interessate da possibile presenza animali, tra cui cinghiali; ogni possibile rischio di contaminazione della rete idrica; la predisposizione di un piano di mitigazione del rischio sanitario, con intensificazione delle analisi microbiologiche straordinarie fino alla risoluzione delle criticità.
Il capogruppo Marino Di Muzio dichiara: “Serve trasparenza e collaborazione: per questo chiediamo una verifica congiunta tra Maggioranza e Minoranza, così da valutare insieme lo stato dei depositi e delle sorgenti e intervenire dove necessario. Ma soprattutto è indispensabile accelerare, con un impegno concreto nella ricerca e nell’attivazione dei finanziamenti, la realizzazione della rete fognaria nelle contrade che ancora ne sono prive. Dotare queste aree delle infrastrutture necessarie significa prevenire potenziali rischi per la salute pubblica.”
“Facciamo sì che, con la nostra azione congiunta, le sorgenti di Cusano e la gestione del servizio idrico in proprio tornino a garantire un servizio vantaggioso e non rappresentino un problema o un rischio per i cittadini”.



