POLITICA
Fratoianni (AVS) a sostegno di Ferella e Fontanella: “La coalizione serve per impedire alla destra di governare la Campania”
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“Di fronte a questa destra occorre il coraggio di costruire una coalizione che abbia la forza di impedirle di fare in Campania ciò che sta facendo dove governa nel Paese”. Nicola Fratoianni non le manda a dire ai suoi avversari politici. Il co-portavoce nazionale di AVS e segretario politico di Sinistra Italiana è intervenuto ieri sera a Benevento in un incontro elettorale con i candidati dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Pina Fontanella e Lucio Ferella.
“Questa è una destra oscurantista, che sul piano sociale aumenta e aggrava le disuguaglianze. Lo fa con una legge di bilancio contro il Mezzogiorno, improntata all’austerità e alla crescita della spesa militare. È una destra che, su tutti i dossier fondamentali, porta indietro il nostro Paese. Per questo c’è bisogno di batterla dove governa e di tenerla lontana dal governo dove, come in Campania, non governa. Noi siamo parte di questa scommessa: siamo in coalizione per far vincere Roberto Fico, per farlo diventare Presidente della Regione Campania. È un’ottima figura, una risorsa importante oltre che un amico. Siamo in campo per dare ad AVS la forza di essere nel futuro governo regionale della Campania non solo come sentinella, ma come garanzia che il governo regionale metta al centro gli interessi della maggioranza dei cittadini”. Fratoianni ha poi aggiunto: “Rappresentiamo l’alternativa in un Paese che ha bisogno di grande coraggio, di politiche e proposte coraggiose. Serve coraggio soprattutto davanti all’emergenza più profonda che stiamo vivendo: quella dei salari degli italiani, fermi da trent’anni mentre il costo della vita continua a crescere”.
Sulle aspettative elettorali, il segretario nazionale di Sinistra Italiana non si è sbilanciato:
“Ci aspettiamo di confermare il nostro trend di crescita, rispetto naturalmente alle scorse regionali, quando AVS ancora non esisteva. Ma ogni elezione è diversa. Da quasi tre anni a questa parte, da quando è nata, AVS cresce a ogni appuntamento elettorale: elegge rappresentanti dove prima non li aveva, conquista consiglieri comunali e regionali, ottiene assessori nei territori in cui governa. È un dato indiscutibile, confermato anche dalle rilevazioni sulle intenzioni di voto a livello nazionale, che ci vedono in crescita e in una fase di consolidamento.”
Ad accompagnare Fratoianni c’era anche Tonino Scala, segretario regionale di Sinistra Italiana: “In queste ore chiederemo ai nostri elettori di rafforzare AVS per provare a spostare l’asse del centrosinistra, del campo largo, verso sinistra. Spostare l’asse significa rimettere al centro temi come la giustizia sociale, la giustizia ambientale, l’acqua pubblica, i trasporti pubblici – non solo per gli studenti – e la sanità. Queste sono le nostre grandi priorità”. Scala ha poi aggiunto: “Negli ultimi anni la sinistra è mancata dal Consiglio regionale e, con la sua assenza, sono venuti meno anche alcuni temi fondamentali. Votare per noi significa riportarli al centro del dibattito. Mi aspetto di rivedere la sinistra rappresentata in Consiglio regionale, e di conseguenza di avere anche una presenza nell’azione di governo. Perché una cosa è denunciare i problemi e stare all’opposizione, un’altra è governare e provare a risolverli.”
Sul tema del rapporto con Mastella – alleato alle regionali ma avversario al governo della città capoluogo – Fratoianni ha tagliato corto: “Per il futuro si può sempre immaginare tutto, ma adesso stiamo discutendo delle elezioni regionali e ci concentriamo sulla vittoria di Roberto Fico, tra poco più di dieci giorni”. Ancor più netto è stato Tonino Scala. “Le coalizioni non si costruiscono dall’alto, ma dal basso, territorio per territorio. Se a Benevento PD e AVS sono all’opposizione, un motivo ci sarà. È chiaro che serve costruire un campo largo nazionale, ma bisogna partire dalle realtà locali, incontrandosi sui problemi concreti e sui piccoli passi. Al momento PD e AVS sono all’opposizione, e hanno buone ragioni per esserlo” ha concluso Scala.



