fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Cittadini

“All’ospedale San Pio posti riservati, ma sempre occupati”: la lettera-denuncia di un donatore di sangue

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“È penoso aver notato ancora una volta un parcheggio donatori completamente pieno e poi, una volta salito al centro trasfusionale, trovarci solo in tre o quattro a donare.”
Con queste parole, affidate a una lettera inviata alla nostra redazione e a un post pubblico su Facebook, Niccolò De Cristofaro, giovane cittadino beneventano e donatore di sangue abituale, ha voluto accendere i riflettori su una situazione che definisce “insostenibile e irrispettosa” all’interno dell’Ospedale “San Pio”.

La denuncia riguarda la sistematica occupazione dei parcheggi riservati ai donatori di sangue da parte di persone non autorizzate, “nel totale disinteresse e in assenza di controlli”. Un problema che, secondo De Cristofaro, si ripete da anni e che rischia di scoraggiare la donazione, già oggi segnata da una partecipazione non sempre costante.

“Da due anni, puntualmente, mi scontro con la stessa, identica e frustrante realtà: l’impossibilità di parcheggiare — scrive nel suo post —. Quegli stalli specificamente riservati ai donatori, con tanto di cartello di rimozione, sono sempre occupati da chi donatore non è. La causa è semplice: l’assenza totale di controlli.”

Il cittadino racconta di aver visto auto parcheggiate abusivamente anche da persone che si recano semplicemente al bar o a fare una passeggiata, senza alcuna urgenza. E sottolinea l’assurdità di dover cercare un posto auto all’esterno dell’area ospedaliera proprio nel momento in cui si dovrebbe evitare sforzi fisici: “Dopo aver donato quasi mezzo litro di sangue — scrive ancora —, la prima raccomandazione è quella di riposare e non affaticarsi. E invece, siamo costretti a farci centinaia di metri a piedi, sotto il sole o la pioggia, per recuperare l’auto parcheggiata chissà dove. È una follia.”

De Cristofaro rivolge infine un appello diretto alla Direzione Sanitaria dell’A.O. San Pio e a chi di competenza, chiedendo soluzioni semplici ma efficaci: “È così difficile installare una sbarra, un pass o far fare un giro di controllo alla vigilanza? Donare è un dovere civico e un gesto d’amore. Ma permetteteci di farlo senza trasformare ogni donazione in un’odissea.”

La segnalazione, ampiamente condivisa sui social, ha raccolto decine di commenti di sostegno e testimonianze simili da parte di altri cittadini. Molti lamentano una mancanza di rispetto e di vigilanza che finisce per penalizzare proprio chi compie un gesto di altruismo fondamentale per la collettività.

In attesa di una risposta ufficiale da parte della direzione dell’ospedale, la denuncia di De Cristofaro invita a riflettere su un punto tanto semplice quanto cruciale: non bastano gli appelli alla solidarietà se poi mancano le condizioni minime per praticarla.

Annuncio

Correlati

ntr24admin 2 giorni fa

La lettera: “La buona sanità esiste, il mio grazie al reparto di Ostetricia e Ginecologia del San Pio”

redazione 6 giorni fa

L’ospedale “San Pio” cerca medici in pensione per l’Unità di Nefrologia e Dialisi

Giammarco Feleppa 6 giorni fa

Fuori dal coma il 17enne aggredito a Montesarchio: “Respira da solo e interagisce con l’ambiente”. Il San Pio: “Risultati oltre le aspettative”

redazione 1 settimana fa

Chirurgia robotica d’urgenza al San Pio: la famiglia del paziente ringrazia medici e personale sanitario

Dall'autore

redazione 4 minuti fa

Telese Terme celebra la Giornata della Memoria dei Caduti: il sindaco Caporaso richiama al valore della pace

redazione 7 minuti fa

Gestione animali, Fontanella (Avs) dialoga con l’esperto Peretti alla libreria Masone

redazione 9 minuti fa

Airola, alloggi popolari di via Fossa Rena, Sunia e comitato: “La Regione finanzi l’intero progetto”

redazione 2 ore fa

Pellegrino Mastella (NdC): “Elettrificazione linea Bn-Av-Sa sarà priorità, insieme ai fondi per la Benevento-Caserta”

Primo piano

redazione 2 ore fa

Benevento, 42enne in carcere: deve scontare oltre sei anni per rapina, furto ed evasione

Gianrocco Rossetti 4 ore fa

Il generale Vannacci nel Sannio: “Siamo qui per cambiare le cose. Vogliamo una Campania ricca, benestante e sviluppata”

redazione 4 ore fa

“Ascoltami”: a Benevento controlli gratuiti dell’udito con Amplifon e Jesurum Leoni Comunicazione

redazione 4 ore fa

Benevento, interruzione idrica giovedì e venerdì: ecco le zone interessate

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content