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Necessità e diritto alla salute nelle aree interne: se ne parla sabato 8 novembre a San Marco dei Cavoti
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L’Associazione socioculturale Sammarco prosegue il ciclo dei suoi “Dialoghi dell’Associazione” con un incontro dedicato a un tema di grande attualità e rilevanza per il territorio: “Necessità e fruizione del diritto alla salute: il difficile connubio nelle aree interne”. L’appuntamento è fissato per sabato 8 novembre alle ore 10 nella Sala Consiliare del Comune di San Marco dei Cavoti, in Piazza Risorgimento.
A discutere del tema saranno Guido Quici, presidente nazionale della CIMO (Confederazione Italiana Medici Ospedalieri), Luca Milano, presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della provincia di Benevento, e Stefano Stisi, presidente dell’associazione Sammarco e già direttore dell’Unità Operativa di Reumatologia dell’AO “Rummo”. Un parterre di grande competenza, chiamato ad analizzare criticità e prospettive del sistema sanitario, in particolare per le aree interne del Sannio.
“Nelle zone interne, soprattutto nei comuni dell’Alto Sannio – spiega il presidente Stisi -l’invecchiamento della popolazione è un fenomeno sempre più marcato: molti cittadini sono ultranovantenni o centenari e necessitano di un’assistenza territoriale capace di gestire le malattie croniche e di promuovere la prevenzione delle patologie legate all’età avanzata. Tuttavia, la carenza di medici e infermieri e la complessa gestione della sanità pubblica spesso costringono i cittadini a rivolgersi al settore privato, che però non opera nel campo della prevenzione.
L’Associazione Sammarco intende portare l’attenzione su questi squilibri e promuovere una riflessione sul bisogno di un sistema sanitario efficiente, capillare e orientato alla geriatria, che possa anche valorizzare il contributo del volontariato locale per colmare le carenze strutturali.
Con questo incontro – conclude Stisi – l’associazione prosegue il suo impegno per stimolare il dibattito pubblico e favorire una presa di coscienza collettiva sulle urgenze sociali del territorio. L’obiettivo è immaginare strategie di cambiamento positivo, che garantiscano ai cittadini più anziani un futuro dignitoso e sostenibile, fondato su conoscenza, cura e rispetto. Come ricorda la citazione scelta a chiusura dell’iniziativa, “La salute non è tutto, ma senza salute tutto è niente” (Arthur Schopenhauer)”.



