POLITICA
Imparato (Avanti Campania): “Non votare è rinuncia al futuro”

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“Di ritorno da una giornata di lavoro, più o meno complicata come le altre, sfoglio il giornale per la consueta ricognizione su ciò che accade nel nostro “intorno”, sia vicino che lontano. E così trovo l’appello dei Vescovi Campani a favore del voto, un appello sentito, accorato, con parole chiare e dirette”. Così Maria Teresa Imparato candidata al Consiglio regionale della Campania per il Partito Socialista Italiano.
Non prendere parte al voto non è un gesto neutrale: indebolisce il tessuto democratico e consegna a pochi le decisioni che riguardano l’intera comunità. Restare a casa significa rinunciare a quella porzione di futuro che ciascuno può costruire, lasciando che siano altri a determinare il destino della nostra regione. Sono le parole trasmesse in una nota stampa dei Vescovi della Conferenza Episcopale della Campania. “Parole che toccano corde importanti: partecipazione, democrazia, speranza, futuro. Perché se vogliamo mantenere viva la speranza nel cambiamento, nel futuro, non possiamo rinunciare a partecipare”, continua l’esponente telesina di Avanti Campania.
“La disaffezione nei confronti della politica si combatte esercitando il proprio diritto di scelta: una politica reale, concreta, credibile non è un’utopia. E’ fatta da donne e da uomini reali, concreti e credibili. Un futuro diverso è possibile. Un futuro che possa offrire ai giovani quelle opportunità di realizzazione che molti devono cercare altrove si può costruire, con impegno, tenacia, perseveranza. Insieme, con la matita tra le mani.”