SANNIO
Cusano Mutri, il sindaco Crocco: “Grande successo per la Sagra dei Funghi, al lavoro per la prossima edizione”

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Si è conclusa la 45ª edizione della Sagra dei Funghi di Cusano Mutri, che anche quest’anno ha richiamato migliaia di visitatori, confermandosi tra le manifestazioni enogastronomiche più amate del Sud Italia.
Le presenze complessive – scrivono gli organizzatori – si sono attestate su numeri da record, in linea con quelli dello scorso anno, con un picco significativo nell’ultima settimana. L’introduzione dell’app per i pagamenti digitali ha consentito di convogliare i visitatori dai parcheggi direttamente nelle casse del Comune, cifra che sarà precisata nei prossimi giorni grazie al lavoro dell’ufficio Contabilità. Nei prossimi giorni lo stesso ufficio provvederà anche alla gestione dei pagamenti relativi alle prestazioni svolte da tutti gli stakeholder e dai collaboratori coinvolti, già convocati per completare le procedure amministrative.
“È stato un grande sforzo collettivo, un lavoro lungo e insidioso portato avanti con dedizione e anche tanta ostinazione», dichiara il sindaco Pietro Crocco. “Inizialmente la app ha generato malumore, ma ogni scelta è stata fatta nell’interesse del paese e dei cittadini. Abbiamo dimostrato che si può migliorare ogni anno, anche affrontando i problemi con trasparenza e coraggio”.
Un’edizione – prosegue la nota – segnata da importanti novità e sfide organizzative, che hanno innalzato gli standard qualitativi e di sicurezza: formazione HACCP per tutti gli standisti, a garanzia della qualità e della sicurezza alimentare; settantotto stand di Cusano Mutri, rappresentanti oggi la maggioranza degli espositori; allestimento di un ospedale da campo per garantire pronto intervento; potenziamento dei servizi di prima necessità con nuovi bagni mobili; rafforzamento del servizio di sicurezza con personale aggiuntivo; limitazione della somministrazione di alcolici alle ore 23:00, per un divertimento più consapevole; digitalizzazione dei pagamenti per parcheggi e navette, garantendo sicurezza e tracciabilità; ampliamento dei posteggi riservati alle persone con disabilità; creazione di un’area dedicata alle famiglie e ai bambini; coinvolgimento di gruppi musicali locali, banda cittadina, artisti di strada e spettacoli itineranti; arricchimento del programma culturale e tradizionale, con tour dedicato alla spiritualità coordinato dal parroco Don Domenico.
Le misure adottate rappresentano un primo passo, ma l’Amministrazione è già al lavoro per interventi più mirati per il prossimo anno, soprattutto riguardo al consumo smodato di alcol da parte dei giovani. La limitazione della somministrazione alle ore 23:00 è stata una prima risposta, ma serviranno ulteriori azioni mirate per le prossime edizioni.
Proseguirà anche il percorso di collaborazione con una task force intersettoriale, che riunirà amministratori, Pro Loco, operatori dell’accoglienza, ristoratori e associazioni locali, con l’obiettivo di rafforzare i punti deboli e coinvolgere sempre di più la comunità nella crescita della Sagra.
“Vogliamo che la Sagra dei Funghi diventi sempre più un progetto unitario”, sottolinea Antonio Iadarola. Anche Paolo Maria Franco, componente dell’Amministrazione comunale responsabile della programmazione musicale, evidenzia la direzione intrapresa: “Abbiamo cercato di costruire un cartellone capace di rappresentare gusti diversi, pensando sia alle famiglie, molto presenti quest’anno, sia ai giovani. L’intenzione per il futuro sarà sempre più questa: proporre una Sagra dei Funghi che unisca, intrattenga pubblici differenti e valorizzi le varie anime del paese».
L’obiettivo è creare un grande evento attorno al fungo porcino, capace di attrarre turisti e tour operator sia di giorno sia nelle ore serali. Le prossime edizioni prevedono un coinvolgimento più variegato del paese, con percorsi tematici, laboratori del gusto, un mercato dei funghi per ristoranti e al dettaglio, e visite guidate con degustazioni, sempre con il fungo porcino come simbolo identitario del territorio.
La novità assoluta sarà la tematizzazione di ogni edizione, valorizzando il fungo insieme a un “ospite d’onore”, prodotto tipico locale come caciocavallo, salumi, formaggi o vino. Cusano Mutri continua così a guardare avanti, con la stessa passione e lo stesso impegno che da 45 anni rendono la Sagra dei Funghi un appuntamento unico per il Sannio e per la Campania.