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Undicesima Borsa di Studio Carlo Mazzone: ad Arpaise riconoscimento per gli studenti del Settembrini

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Si è svolta ieri mattina, 30 settembre, nella Sala Consiliare del Comune di Arpaise, la cerimonia di consegna della IV Edizione della Borsa di Studio “Carlo Mazzone Global Teacher Prize”, dedicata agli studenti dell’Istituto Comprensivo Settembrini.
L’iniziativa rappresenta un appuntamento ormai consolidato per la comunità scolastica e territoriale e si inserisce in un percorso più ampio che, solo nel 2025, ha visto la consegna di dieci borse di studio ciascuna di 400 euro rivolte a studenti di tutta la Campania. Questa di Arpaise è dunque l’undicesima borsa di studio dell’anno, pensata appositamente per la comunità locale, a conferma di un impegno costante per le nuove generazioni a partire dal proprio territorio.
Alla presenza delle autorità civili e scolastiche – tra cui il Dirigente Scolastico Prof. Gennaro Della Marca, il Sindaco di Arpaise Vincenzo Forni Rossi, di Ceppaloni Claudio Cataudo, di Apollosa Danilo Parente, oltre a una rappresentanza dei Carabinieri delle stazioni locali – si è ribadita l’importanza di investire sui giovani come risorsa fondamentale per il futuro delle aree interne.
Sono intervenuti il Prof. Giovanni Marro, Dirigente Scolastico dell’ITI Lucarelli di Benevento, e lo stesso Prof. Carlo Mazzone, che ha voluto sottolineare come questa iniziativa sia anche il frutto della generosità dell’amico RanjitsinhDisale, già vincitore del Global Teacher Prize 2020.
Durante la cerimonia è stata premiata la studentessa GiorgiaIasiello, che quest’anno frequenterà la classe terza dell’I.C. Settembrini. A lei sono stati consegnati un attestato di merito, una pergamena e un premio di 400 euro, come riconoscimento del suo impegno, del suo percorso di crescita e della sua motivazione allo studio.
Il messaggio corale che ne è risultato è che anche da una piccola comunità si può generare valore e futuro, alimentando la fiducia, la motivazione e il coraggio di mettersi in gioco dei nostri giovani.
La cerimonia, arricchita dalla partecipazione attenta e sentita di docenti, ex dirigenti scolastici, famiglie e studenti, ha quindi confermato come il dialogo tra scuola e comunità sia il vero motore per costruire percorsi di crescita condivisa, capaci di rafforzare il senso di appartenenza e aprire orizzonti concreti di speranza e futuro per i ragazzi e le ragazze del territorio.