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Via Fratelli Rosselli, protestano i residenti: “Parcheggi vietati senza confronto, ma nessuno sistema i marciapiedi”

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Protesta dei cittadini del Rione Pacevecchia di Benevento, in particolare dei residenti di via Fratelli Rosselli, che tramite l’Associazione “Amici per Pacevecchia”, guidata da Cosimo Galliano, hanno indirizzato una nota all’Amministrazione comunale per segnalare una situazione di disagio che si protrae ormai da tempo.
Oggetto della contestazione è l’installazione del divieto di sosta e fermata su entrambi i lati della strada, accompagnata da segnaletica verticale che indica pericolo dovuto a deformità del piano stradale e marciapiedi sconnessi, causati in larga parte dalle radici degli alberi.
Secondo quanto riportato dall’Associazione, tali provvedimenti sarebbero stati adottati dal Comune senza alcuna concertazione preventiva con i residenti. “Se i marciapiedi sono davvero così pericolosi da giustificare il divieto – si legge nella nota – viene da chiedersi: anche i pedoni che li percorrono quotidianamente sono a rischio? E allora cosa intende fare l’Amministrazione? Sistemare finalmente i marciapiedi o continuare a scaricare il problema sui residenti?”
La questione tocca un’arteria molto frequentata del quartiere. Lungo via Fratelli Rosselli, infatti, si trovano l’ingresso della chiesa di Santa Maria della Pace e S. Rita, la Villa dei Papi, una farmacia, un supermercato, una RSA per anziani e, da poco tempo, anche plessi scolastici temporanei, trasferiti a causa dei lavori di ristrutturazione finanziati con fondi PNRR.
I cittadini lamentano inoltre che, nonostante numerose segnalazioni formali già inviate al Comune, la situazione sia rimasta invariata. “Non si è cercata una soluzione alternativa per consentire ai residenti di continuare a parcheggiare come hanno sempre fatto in passato. E come, peraltro, avviene in altre zone della città – afferma Galliano – dove, pur in presenza di radici sporgenti e marciapiedi dissestati, non solo si parcheggia, ma esistono persino strisce blu a pagamento”.
Oltre il danno, la beffa: la zona è frequentemente pattugliata dalla Polizia Municipale, che – “solerte e nel pieno rispetto delle regole”, si legge nella nota – eleva contravvenzioni alle auto in sosta, esasperando una situazione già critica. “Ci chiediamo: due pesi e due misure? Perché qui sì e altrove no?”, incalzano i residenti.
Alla luce di tutto ciò, l’Associazione “Amici per Pacevecchia” chiede un incontro istituzionale urgente con il sindaco Clemente Mastella e con l’Assessore competente per discutere dell’orientamento dell’Amministrazione e proporre soluzioni concrete. Tra le proposte: il recupero di spazi pubblici attualmente in stato di abbandono o sottoutilizzati, che potrebbero essere riconvertiti in aree di sosta.
“Restiamo in attesa di una risposta ufficiale – conclude Galliano – e auspichiamo un confronto aperto e partecipato per il bene della comunità”.