CULTURA
Nel week end viaggio tra i pulvini del Chiostro di Santa Sofia

Ascolta la lettura dell'articolo
Anche quest’anno, la Provincia di Benevento e Sannio Europa, Società in house della Provincia che gestisce la rete museale, partecipano alle GEP – Giornate europee del patrimonio (European Heritage Days) che, coordinate dal Ministero della Cultura, per il 2025 si terranno sabato 27 e domenica 28 settembre, con tema “Architetture: l’arte di costruire”. A renderlo noto, il Presidente della Provincia Nino Lombardi e l’Amministratore unico di Sannio Europa Raffaele Del Vecchio che, per l’occasione, hanno pensato di offrire ai bambini l’opportunità di partecipare a laboratori didattici creativi all’interno del Chiostro di Santa Sofia, in un viaggio alla riscoperta dei suoi pulvini: un’avventura tra storie segrete scolpite nelle pietre, indovinelli e sfide per creare una leggenda, disegnando una storia unica.
Un’ulteriore iniziativa volta a valorizzare il patrimonio museale e monumentale dell’Ente, attraverso la promozione dell’architettura come espressione viva della storia, della cultura e delle aspirazioni del nostro territorio.
La proposta didattica immersiva “Le pietre raccontano – viaggio tra i pulvini del Chiostro di Santa Sofia”, che si terrà sabato 27 e domenica 28 settembre, alle ore 16, è pensata per bambini dai 6 ai 12 anni.
L’attività si svolgerà in uno dei luoghi più straordinari e suggestivi del nostro patrimonio architettonico: il chiostro medievale di Santa Sofia, riconosciuto come sito UNESCO.
Al suo interno, pulvini decorati, costituiscono il fulcro della narrazione proposta: su di essi, figure enigmatiche e scene scolpite raccontano storie sacre e profane, battaglie, animali fantastici, simboli religiosi e leggende dimenticate. Ogni pulvino è una pagina di un antico libro di pietra, da “sfogliare” con lo sguardo e con la fantasia.
L’attività didattica è strutturata in tre momenti complementari, che uniscono narrazione, osservazione e creatività, seguendo un approccio laboratoriale e coinvolgente.
I bambini verranno accolti all’interno del chiostro, dove prenderà avvio una narrazione animata che, con linguaggio semplice ma evocativo, introdurrà la storia del luogo e il significato simbolico del chiostro come spazio di contemplazione e conoscenza.
Un narratore accompagnerà i piccoli partecipanti in un viaggio nel tempo, aiutandoli a immaginare la vita quotidiana nel monastero, le attività dei monaci, il lavoro degli scalpellini e le storie che si nascondono dietro ogni figura scolpita.
Dopo la narrazione iniziale, i bambini verranno guidati in una visita attiva del chiostro, durante la quale saranno stimolati a osservare attentamente i pulvini e a “leggere” le storie scolpite attraverso giochi di gruppo, indovinelli e sfide visive. Questa fase sarà orientata allo sviluppo dello sguardo critico e dell’immaginazione visiva.
Al termine dell’esplorazione, i partecipanti prenderanno parte a un laboratorio creativo, in cui saranno invitati a inventare e disegnare la propria leggenda personale, ispirata a una delle figure osservate. Ogni bambino potrà immaginare una scena, un personaggio o una storia da “scolpire” sulla carta, come se fosse il nuovo artista del Chiostro, dando vita alla loro personale leggenda. L’attività incoraggia l’espressione individuale, il pensiero narrativo e la comprensione simbolica del patrimonio.
Per info e prenotazioni: 345 7542984 (C.U.P. Rete museale)