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Scuola Torre-Sala, Altra Benevento: “Tre mesi di ritardo sul cronoprogramma, consegna oltre giugno 2026”

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Da lunedì scorso i 269 alunni della scuola elementare Nicola Sala sono costretti a frequentare le lezioni nei locali dell’istituto Mezzini di via Cifaldi, lontani dal quartiere in cui vivono, perché non è stato ancora costruito il nuovo edificio all’angolo tra via Marmorale e via Sala sulle macerie della scuola media Federico Torre abbattuta a febbraio scorso. La nuova scuola elementare doveva essere pronta a luglio 2025, come previsto dal progetto “abbattimento e ricostruzione delle scuole Torre-Sala” approvato dalla Giunta Comunale a marzo 2024 e finanziato dal PNRR con 17 milioni di euro, ma non sono state realizzare finora neppure le fondazioni per errori progettuali che Altra Benevento ha segnalato varie volte denunciando pubblicamente inevitabili contenziosi con la ditta costruttrice e conseguenti ritardi di esecuzione”. Così in una nota Gabriele Corona, leader del movimento ‘Altra Benevento è possibile’.
“Questo clamoroso ritardo ha già creato notevoli disagi agli alunni e ai docenti della scuola media, costretti ad utilizzare tre sedi distanti tra loro e procurato danni economici al Comune che per trasferire la scuola elementare nell’istituto Mezzini ha speso 84.000 euro per lavori di adattamento e spenderà altri 600.000 euro per fitto.
A giugno 2025 la Giunta Comunale ha approvato una variante al progetto “abbattimento e ricostruzione scuole Torre-Sala” che prevede la diminuzione della volumetria dei nuovi edifici, l’utilizzo di strutture prefabbricate, la riduzione delle caratteristiche edilizie per il risparmio energetico e l’aumento di due milioni di compenso alla ditta.
Secondo il nuovo cronoprogramma la ricostruzione delle due scuole Torre-Sala deve essere completata entro il 31 marzo 2026 in modo da consentire il collaudo e la consegna entro il 30 giugno 2026 ma si registrano già altri tre mesi di ritardo. Infatti, dopo aver completato gli abbattimenti, la ditta esecutrice dal primo luglio avrebbe dovuto cominciare a costruire le fondazioni ma sono in corso solo i lavori per realizzare la paratia (trivellazioni per pali di ferro e cemento del diametro di 40 centimetri, lunghi 11 metri, sul perimetro di 78 metri) per lo scavo necessario ai locali interrati sotto la nuova scuola elementare.
Questi lavori effettuati con macchinari particolarmente rumorosi, dureranno fine alla fine di questo mese e pertanto ad inizio ottobre comincerà, probabilmente, la costruzione delle vere fondazioni dei due nuovi edifici che dureranno almeno due mesi: trivellazioni per 40 pali di ferro-cemento del diametro di 120 centimetri, lunghi 18 metri sui quali ancorare i pilastri prefabbricati; 24 pali da 80 centimetri di diametro di lunghezza variabile e in parte solette in cemento di 120 centimetri di spessore.
Quindi, da dicembre 2025 dovrebbe cominciare il montaggio di pilastri, travi e i solai prefabbricati (non sono previste murature prefabbricate) che durerà due mesi e quindi dall’inizio di febbraio 2026 la ditta potrebbe iniziare i lavori per muri perimetrali, divisori interni, pavimenti, impermiabilizzazioni, infissi,impianti, recinzioni, opere e sistemazioni esterne, che, secondo il progetto, durano 32 settimane, cioè 8 mesi e quindi potrebbero essere completati entro il 30 settembre 2026. Poi ci vorrebbero altri tre mesi per il collaudo, lo smontaggio cantiere ela conclusione di tutte le fasi amministrative per consegnare le opere finite.
Il Ministero della Istruzione, pur volendo ancora ignorare gli esposti di Altra Benevento sugli errori fatti finora e la denuncia pubblica di Report sul finanziamento concesso grazie agli indici sismici modificati, può consentire i lavori con fondi PNRR fino al 31 marzo prossimo e la consegna delle scuole collaudate entro il 30 giugno 2026. Pertanto, per ricostruire le scuole saranno necessari altri finanziamenti e quindi l’inevitabile blocco dei lavori, le ulteriori varianti progettuali, le modifiche dei contratti tra Comune e ditta costruttrice.
L’amministrazione comunale e il dirigente scolastico continuano ad assicurare le famiglie e i docenti che le scuole Torre-Sala saranno pronte per il prossimo anno scolastico,ma non sarà così. Ed infatti il Comune ha firmato con la Congregazione delle Suore della piccola Missione un contratto per utilizzare fino a luglio 2028 l’istituto Mezzini dove sono state trasferite le attività didattiche della scuola elementare Sala, la presidenza e la segreteria anche della scuola media Torre”, conclude Corona.