CULTURA
Incantesimo ‘Janara’: un mare di gente a Benevento per il festival delle streghe
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Suggestioni, leggende e migliaia di presenze: Benevento si trasforma per tre giorni nella capitale della magia. È Janara – Le Streghe di Benevento, il festival che rievoca miti e tradizioni del territorio in un viaggio tra spettacoli, cultura e mistero.
Lungo corso Garibaldi, dove la folla non si è fatta attendere, artisti di strada, spettacoli, tarocchi, laboratori e rievocazioni hanno trasformato la via pedonale e i vicoli in un teatro a cielo aperto. E il pubblico si è completamente immerso in questa atmosfera magica.
Nato dalla collaborazione tra il BCT e 88Miglia Produzioni, con la direzione artistica di Antonio Frascadore e Nico Girolamo, Janara è molto più di un festival: è un calderone di eventi culturali e performativi che celebra la più importante tradizione popolare di Benevento.
Presentazioni di libri, come quella Disney su Amelia e le sette streghe vulcaniche con il disegnatore Roberto Vian, incontri, passeggiate botaniche, laboratori sulla psicomagia, la scrittura beneventana, la caffèoveggenza e perfino viaggi sciamanici.
Uno dei momenti più attesi di questa seconda edizione è stato il concerto de La Niña, che ha fatto registrare il sold out diverse settimane fa: in piazza Roma oltre 2mila persone per un’artista che è tra le rivelazioni del panorama musicale italiano.
Janara è soprattutto storia e leggenda. Applaudita la performance teatrale della Zucculara, misteriosa figura femminile del quartiere Triggio. Tra i vicoli, i visitatori sono protagonisti del Processo alla strega, del Sabba e della Manolonga experience in piazza Guerrazzi, mentre nel Giardino del Mago riecheggiano i saperi delle Erbarie. Emozioni anche nel Vicolo del Terrore, dove attori e figuranti riportano indietro nel tempo con scene da brivido.
A fare da cornice, un merchandising che punta a rendere Janara un vero brand turistico: t-shirt, cappelli, gadget per portare a casa un frammento di magia. Ma chi si è perso le prime due giornate può ancora recuperare.
Questa sera la festa non è finita: spettacoli, laboratori e performance continuano fino a tarda sera per chi vuole ancora vivere l’incantesimo.