POLITICA
Intitolazioni, la proposta dell’ex sindaco Pepe: “Una via per il popolo palestinese a Benevento”

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L’ex sindaco di Benevento, Fausto Pepe, ha lanciato una proposta che farà discutere in città. Attraverso un post sui social media, Pepe ha sollevato la questione delle recenti intitolazioni di vie e piazze cittadine, proponendo un’iniziativa che va oltre la politica locale per toccare temi di respiro internazionale.
Nel suo intervento, Pepe ha espresso la sua approvazione per le recenti intitolazioni a figure politiche, in particolare della Democrazia Cristiana e del Partito Socialista, riconoscendo il loro ruolo storico a livello nazionale. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza di una memoria “davvero plurale” e ha chiesto all’assise comunale di intitolare uno spazio pubblico, che sia una piazza, un giardino o una strada, al Popolo Palestinese.
L’iniziativa, presentata come un “gesto di apertura e di coscienza civile”, mira a un’affermazione di principi universali. L’ex primo cittadino ha specificato che non si tratta di prendere posizione in uno scontro geopolitico, ma di lanciare un messaggio di solidarietà e di memoria verso un popolo che ha sofferto e continua a soffrire. “Ogni popolo ha diritto alla pace, alla dignità e alla memoria”, ha scritto Pepe, riconoscendo al contempo il valore, seppur simbolico, di un tale gesto.
La proposta, che si inserisce nel dibattito più ampio sul ruolo dei simboli nella vita pubblica e sulla capacità delle amministrazioni locali di esprimere valori universali, sarà ora all’attenzione della politica beneventana e potrebbe aprire un nuovo fronte di discussione su come onorare la storia e la solidarietà, sia a livello locale che internazionale.