CRONACA
Benevento, a Sant’Angelo a Piesco nuova rottura della condotta: maxi getto d’acqua in strada e pista ciclopedonale allagata
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Una violenta perdita d’acqua sta interessando da ore la zona di via Sant’Angelo a Piesco, nella contrada al confine con la località Scafa di Benevento. Un getto alto diversi metri si è sprigionato da una condotta idrica danneggiata, provocando la fuoriuscita incontrollata di grandi quantità d’acqua che si riversano sulla sede stradale e lungo la pista ciclopedonale “Paesaggi sanniti”.
La segnalazione è partita all’alba dai residenti, che hanno allertato la Gesesa, società responsabile della rete idrica. Il guasto ha interessato nuovamente la stessa condotta già danneggiata in passato: si tratta infatti della terza rottura nello stesso identico punto, dopo gli episodi del 30 maggio e dell’11 giugno scorsi. Per i residenti dell’area anche problemi con il servizio di erogazione idrica.
Il potente zampillo si infrange contro un pilone del ponte su cui scorre la Fondovalle Vitulanese, per poi scorrere lungo il tracciato ciclopedonale che da Pantano conduce fino all’ex stazione ferroviaria di Vitulano – Scafa, trasformando il percorso in un vero e proprio fiume d’acqua.
La frustrazione tra i residenti della contrada è palpabile: “È inaccettabile – denunciano – trovarsi per la terza volta di fronte alla stessa perdita, sempre nello stesso punto. Questo guasto, oltre allo spreco d’acqua, aggrava le condizioni di una strada già dissestata e abbandonata da anni, mai sottoposta a manutenzione. Dopo l’ultima riparazione non è stato nemmeno ripristinato il manto stradale”.
I cittadini chiedono un intervento immediato, non solo per porre fine alla nuova emergenza idrica, ma anche per avviare una risoluzione definitiva del problema e procedere alla sistemazione della strada compromessa.
AGGIORNAMENTO – Gesesa comunica, che a seguito della conclusione delle opere di ripristino iniziate immediatamente dopo la segnalazione della perdita, l’erogazione idrica della zona è stata nuovamente garantita a partire dalle ore 13:00 per la zona interessata. L’intervento è stato svolto in modo prioritario data l’ampiezza della perdita, ed ha comportato la sostituzione di tratti di rete che, all’ispezione visiva dopo la scavo, risultavano particolarmente ammalorate, dando luogo alla fuoriuscita della risorsa. Nel comprendere il disagio dell’utenza, ha messo in campo sollecitamente ogni rimedio per la soluzione della problematica.