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CRONACA

Airola ricorda il carabiniere Pasquale Ruggiero, medaglia d’oro al merito civile ‘alla memoria’

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Questa mattina, presso il cimitero di Airola, si è svolta la cerimonia in ricordo del Carabiniere Pasquale Ruggiero, decorato della Medaglia d’Oro al Merito Civile “alla memoria”.

Dopo la preghiera e la benedizione da parte del parroco della Chiesa dell’Annunziata, don Liberato Maglione e del Cappellano Militare don Salvatore Varavallo, responsabile del Servizio Assistenza Spirituale dei Comandi Provinciali di Benevento, Avellino e Caserta, i nipoti del carabiniere caduto, accompagnati dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Benevento Col. Enrico Calandro, hanno deposto un mazzo di fiori sulla tomba del Decorato. Hanno partecipato alla cerimonia anche il Sindaco del Comune di Airola Vincenzo Falzarano ed una rappresentanza di militari dell’Arma in servizio ed in congedo.

I presenti hanno ricordato il carabiniere, trucidato il 25 marzo 1944 in una località sita nei pressi di Tarvisio in provincia di Udine. Il carabiniere Ruggiero ed altri 11 commilitoni vennero presi in ostaggio nella serata del 23 marzo di quell’anno mentre presidiavano la centrale idroelettrica di Bretto di Sotto (oggi Slovenia) da una banda partigiana titina. I partigiani, sopraffatta la vigilanza verosimilmente per una delazione di lavoratori non del posto, occuparono e distrussero l’obiettivo, trasferendo i 12 militari catturati presso una costruzione rurale di alta montagna, dove furono barbaramente torturati e uccisi due giorni più tardi.

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il 27 marzo 2009 ha conferito al caduto la Medaglia d’Oro al Merito Civile con la seguente motivazione: “Nel corso dell’ultimo conflitto mondiale, in servizio presso il posto fisso di Bretto lnferiore, unitamente ad altri commilitoni, veniva catturato da truppe irregolari di partigiani slavi, che, a tappe forzate, lo conducevano sull’altopiano di Malga Bala. Imprigionato all’interno di un casolare, subiva disumane torture che sopportava con stoica dignità di soldato, fino a quando, dopo aver patito atroci sofferenze, veniva barbaramente trucidato. Preclaro esempio di amor patrio, di senso dell’onore e del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio. 23 – 25 marzo 1944 – Malga Bala (SLO)”. 

Il 15 giugno del 2012, con solenne cerimonia militare, a Pasquale Ruggiero è stata intitolata la Stazione Carabinieri di Airola, dove era nato l’11 febbraio del 1944.

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