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Sant’Agata de’ Goti, dipendente comunale aggredito in ufficio. Il sindaco: ‘Episodio sconcertante’

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A Sant’Agata de’ Goti un dipendente comunale è stato brutalmente aggredito da un cittadino all’interno dell’ufficio in cui presta servizio, a Palazzo San Francesco. A denunciare l’episodio è il sindaco Riccio che ha espresso solidarietà e vicinanza a nome suo e dell’amministrazione comunale alla vittima.
“Un episodio sconcertante – spiega il primo cittadino – che condanniamo e stigmatizziamo con fermezza assoluta e che ci lascia basiti. Non possiamo accettare né tollerare simili episodi di violenza, né fuori né dentro le mura della nostra casa comunale. Un dipendente in servizio, nell’ esecuzione delle sue mansioni d’ufficio non può essere minacciato e poi aggredito fisicamente perché sta svolgendo il proprio lavoro.
Siamo certi che le preposte autorità, sicuramente già all’opera, faranno luce sulla vicenda e auspichiamo che si possa dare un segnale forte ed esemplare affinché simili condotte non si ripetano e non siano in alcun modo giustificate, a nessun livello ed in nessun contesto sociale.
Al nostro dipendente, al dipendete di questo Comune, di questa città, da decenni al servizio di questa comunità, auguriamo di rientrare al più presto dando, comunque, la giusta priorità alla sua salute ed alle sue condizioni psicofisiche dopo un simile, inqualificabile, episodio”, conclude Riccio.
Anche Fp Cgil e Uil Fpl sono intervenuti sulla vicenda: “Con sdegno e sgomento – scrivono le sigle – abbiamo appreso il grave fatto di cronaca avvenuto presso gli uffici del Comune di Sant’ Agata dei Goti, dove un dipendente comunale è stato brutalmente aggredito da uno squilibrato che ha ritenuto opportuno scaricare sul povero lavoratore la sua inusitata ira del tutto sproporzionata ed ingiustificata, con la speranza, forse, di ottenere qualche risultato o qualche utile a proprio vantaggio. Ed invece sono in corso le indagini sulla dinamica dell’ accaduto che condanniamo e stigmatizziamo fermamente, dal momento che non esistono in nessun caso delle ragioni che possano supportare tali atteggiamenti di sopraffazione ai danni di chi, quotidianamente, si reca sul proprio posto di lavoro per cercare di portare a casa quanto necessario alla sopravvivenza della propria famiglia, una guerra tra poveri dove perdono tutti.
E bene ha agito il Sindaco della città saticulana – prosegue la nota dei sindacati – a prendere presto posizione contro tali scellerati atti violenza gratuita nei confronti del cittadino che, ci auguriamo, possa quanto prima risponderne davanti alla legge. Allo stesso tempo, però, cogliamo l’ occasione per sollecitare una volta di più la stessa amministrazione comunale, ad intraprendere tutte quelle misure di prevenzione utili a scoraggiare ed impedire il ripetersi di tali pericolosi episodi, in cui chi lavora è addirittura esposto gratuitamente al rischio della propria incolumità, un rischio ormai tutt’ altro che imprevedibile, considerata la frequenza con cui questo, specie nelle strutture sanitarie, torna spesso alla ribalta delle cronache. Bisogna evitare di lasciare gli uffici pubblici in balìa di un accesso esterno incontrollato, e garantire forme di controllo e selezione all’ entrata, così da bloccare immediatamente il malintenzionato di turno.
Al dipendente va tutta la nostra solidarietà, l’ augurio di una veloce ripresa psicofisica e l’auspicio affinchè possa tornare nel proprio luogo di lavoro con la consapevolezza di potersi sentire al sicuro, grazie anche alle azioni di tutela e incolumità del personale che l’ Amministrazione vorrà intraprendere sia nel breve che nel lungo periodo”, concludono Domenico Raffa della Cgil e Raffaele Fonzo della Uil.
Anche la CISL FP Irpinia Sannio nella persona della Segretaria Generale, Sonia Petrucciani, si unisce coralmente alla dichiarazione di solidarietà del Sindaco di Sant’Agata dei Goti, Ricci, relativa all’episodio di violenza occorso al dipendente comunale, storico iscritto CISL, e vittima di un’ingiustificata aggressione.
“All’architetto immotivatamente aggredito nell’espletamento delle proprie funzioni
esprimiamo tutta la nostra vicinanza e l’augurio di una rapida ripresa psicofisica in attesa che
le autorità preposte chiariscano l’accaduto e ne puniscano la condotta esecrabile”.
Unitamente alla stigmatizzazione ferma della vicenda avvenuta aSant’Agata dei Goti questa O.S. esprime pari solidarietà e sconcerto per quanto si è consumato presso il nosocomio cittadino, e per la precisione nel reparto di Neurochirurgia del San Pio, ove medici ed infermieri hanno subito la reazione disperata dei familiari di un paziente deceduto, cui formuliamo sentimenti di vicinanza e condoglianze.
“Non possiamo però esimerci come Sindacato dal considerare che alcune categorie di lavoratori essendo più esposte di altre al rischio andrebbero tutelate maggiormente dalle amministrazioni di pertinenza attraverso sistemi e filtri preventivi che ne garantiscono la sicurezza e la operatività in condizioni” di incolumità psicofisica.
Nell’occasione la CISL Irpinia-Sannio si fa promotrice, anche presso le altre sigle sindacali, per adoperarsi con la redazione e adozione di protocolli unitari che conferiscano un supporto concreto alla sicurezza dei lavoratori tutti.