CULTURA
‘Mare fuori’ fa il pienone al BCT di Benevento e regala qualche piccolo spoiler su quarta stagione e musical
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La serie tv dei record, ‘Mare Fuori’, fa il pienone di pubblico al BCT di Benevento e regala anche qualche piccolo spoiler. Un successo annunciato, quello di ieri sera in piazza Roma, dove tantissimi – per lo più giovanissimi e bambini accompagnati dai familiari – hanno preso parte all’evento con il regista Ivan Silvestrini e sei attori principali del cast. Un approfondimento speciale, che ha portato a conoscere più in profondità i personaggi, ma soprattutto il lavoro di costruzione a telecamere spente.
E quella di ieri è stata l’occasione per comprendere le emozioni e il talento di questi giovanissimi attori, catapultati all’improvviso al successo nazionale e, a volte, anche imbarazzati dai cori, dagli striscioni e dalle dichiarazioni d’amore dei giovani fan. Come ad esempio Giuseppe Pirozzi, 15enne timidissimo, che nella fiction interpreta ‘Micciarella’, in pratica il suo opposto, un personaggio con un temperamento molto forte ed ostile, ma anche arretrato e ignorante. I sei attori presenti colpiscono il pubblico per la sensibilità dimostrata anche rispetto a determinate tematiche: come nel caso di Antonio D’Aquino e Francesco Panarella, Milos e Cucciolo nella serie, protagonisti di una bella storia d’amore. “L’amore è amore”, ripetono, non accettando etichette e raccontando la felicità di aver dato voce anche a chi non ne ha e, vedendo quelle scene, ha trovato la forza di fare coming out.
Un’accoglienza speciale l’ha ricevuta anche il beneventano Alessandro Orrei, che ha raccontato il lavoro su sé stesso nella costruzione di Mimmo, un ragazzo dal dolore incredibile che – spiega l’attore sannita – “è espressione di una vita mai vissuta”. Proprio Mimmo, si lascia scappare il regista Silvestrini, nella quarta stagione vivrà una fase ancor più tormentata e gliene succederanno di tutti i colori.
Tanti applausi anche per la brava e delicata Clotilde Esposito, Silvia nella storia, che ha lavorato talmente tanto sul suo personaggio da averlo quasi psicoanalizzato con tutti i suoi aspetti positivi e le molteplici fragilità. Infine Artem, alias Pino o Pazz, tra i più acclamati: “Non sono mai soddisfatto del lavoro e punto sempre a fare meglio”, dice, raccontando anche della volta che ha voluto dormire una notte in cella per interpretare al meglio una scena chiave. Un giovane talento che porta in scena le sue intuizioni, “a volte difficili da governare, ma anche facili da farle andare”, aggiunge Silvestrini.
Venendo alla quarta stagione, invece, quello che si sa è che le riprese continueranno per tutta l’estate e si protrarranno probabilmente fino ad ottobre. Probabile una sorpresa per fine anno, ma la messa in onda delle nuove puntate dovrebbe essere per febbraio/marzo 2024. Nel futuro anche uno spin off, un adattamento americano e un musical teatrale. Quest’ultimo progetto – che porterà in scena in tutta Italia le storie dei ragazzi detenuti nell’IPM di Napoli – sarà diretto da Alessandro Siani e vedrà nel cast diversi protagonisti della serie. Tra questi Antonio Orefice, Giuseppe Pirozzi e, come spoilerato ieri sera dallo stesso Micciarella, anche Antonio D’Aquino.