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Paduli, abbandonano rifiuti in strada: incastrati dalle fototrappole

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“Le fototrappole acquistate dal Comune di Paduli e utilizzate dalla Polizia Municipale per contrastare l’abbandono dei rifiuti iniziano a dare i frutti sperati. In azione da Natale hanno dato modo alla Polizia Municipale di scovare, identificare e sanzionare i primi trasgressori”. Grande soddisfazione espressa dal delegato all’ambiente e Capogruppo di Maggioranza Renzo Mazzeo.
“Ancora una volta l’amministrazione- spiega Mazzeo – sta portando avanti il programma elettorale. Come anticipato e comunicato più volte ai cittadini, anche nei consigli comunali, finalmente è arrivata l’ora della repressione di questo malcostume dell’abbandono dei rifiuti. I “furbetti” che cercano di disfarsi dei loro rifiuti tra le scarpate e sulle strade nel territorio Padulese, e costringono poi l’ente a sobbarcarsi costi ingenti per la bonifica, troveranno pane per i loro denti”.
Mazzeo fa presente che Paduli vanta di una elevata percentuale di raccolta differenziata e ci tiene a ringraziare pubblicamente gli operatori ecologici che ogni giorno svolgono in modo eccellente il proprio lavoro, e il Comandante della Polizia Municipale Giovanni Sarno, che ha provveduto, su input della Giunta Comunale, a curare prima l’iter per l’approvazione del regolamento di videosorveglianza, e poi ad acquistare ed installare le fototrappole che stanno consentendo di scovare i “furbetti”.
“In questi primi 4 mesi di utilizzo delle fototrappole,- afferma il Comandante dei vigili urbani padulesi- dopo un periodo iniziale di messa a punto delle macchinette, abbiamo già contestato 4 sanzioni da 600,00 euro ognuna per abbandono di rifiuti per violazione al D.Lgs 152/2006. I trasgressori, alcuni residenti in Paduli ed alcuni residenti in altri comuni, sono stati immortalati da riprese video e foto inoppugnabili mentre giungono sul sito con un veicolo e, scesi da questo, abbandonano rifiuti nelle scarpate o sulla sede stradale in zone periferiche del comune. Le fototrappole sono di qualità elevata ed inviano in tempo reale foto e video al comando. Se riusciamo, tuttavia, a ridurre significativamente il fenomeno, potremmo evitare gravosi costi per la bonifica dei siti comunali».
Sul tema è intervenuto anche il sindaco di Paduli, Domenico Vessichelli.
“Purtroppo- conclude il primo cittadino padulese- la scelleratezza dei pochi da una immagine sbagliata di una comunità, quella padulese, che svolge con grande meticolosità la raccolta differenziata”.