CRONACA
Il Riesame annulla maxi sequestro da oltre 78 milioni di euro alla Gesesa

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Il Riesame ha annullato il sequestro di beni per oltre 78 milioni di euro alla Gesesa, la società partecipata che si occupa dell’erogazione idrica a Benevento e in molti comuni sanniti.
Il provvedimento era scattato a seguito di una inchiesta della Procura sull’inquinamento dei fiumi: nel maggio 2020 erano stati infatti sequestrati dodici depuratori in città e in diversi centri della provincia.
Le accuse contestate a vario titolo: inquinamento ambientale, frode nelle pubbliche forniture, truffa aggravata, gestione illecita di rifiuti, scarichi di acque reflue senza autorizzazione, abuso d’ufficio e falsità ideologico.
Il sequestro dei beni era scattato a fine novembre 2021 “per non avere adottato ed efficientemente attuato modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire i reati contestati, commessi per conto, nell’interesse e a vantaggio della società dai suoi amministratori e da dipendenti che rivestivano, all’epoca dei fatti, funzioni di direzione o vigilanza all’interno dell’ente”.