fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Mensa: vicenda Ristorò, la Rete Sociale è parte civile a difesa dei malati psichiatrici

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

La Rete Sociale nell’ambito della tutela delle persone con disagio psichico e dei loro familiari, si è costituita oggi 24 febbraio, parte civile nel processo che vede imputati i rappresentanti dell’impresa Ristorò che fino al 2015 ha gestito il servizio mensa scolastica e fornitura pasti ai pazienti delle strutture ASL di Benevento: in particolare, i centri di salute mentale e residenze per anziani di Morcone, Puglianello, Bucciano, San Bartolomeo in Galdo e Molinara.

In particolare, secondo l’imputazione della Procura della Repubblica, per i pasti destinati ad anziani e malati psichici si sarebbe provveduto a “riciclare alimenti non consumati dai bambini delle scuole (…) per farli consumare ai pazienti delle sopra citate strutture; nella specie il personale dislocato presso le scuole provvedeva a recuperare il cibo alla fine del pranzo degli alunni delle sopra indicate scuole, al fine di riutilizzarlo per preparare cibi solidi e liquidi, così compromettendo proprietà organolettiche e nutrizionali degli alimenti; raccogliere il cibo avanzato nelle scuole e conservarlo all’interno delle vaschette anche per alcuni giorni primo del riutilizzo; cucinare e confezionare i pasti ai malati ben oltre il tempo previsto; utilizzare i rimasugli della cucina di grasso di carne per preparare i pasti liquidi dei pazienti di tali strutture psichiatriche e per anziani”.

La Rete Sociale – attraverso il presidente Serena Romano, rappresentata in giudizio dall’avvocato Maria Teresa Vallefuoco – ha descritto al Giudice per l’Udienza preliminare (GUP) del Tribunale di Benevento, l’attività svolta dall’Associazione per ottenere una ristorazione adeguata alle esigenze terapeutiche, con modalità dei pasti quanto più vicina alla tipologia di servizio familiare-giornaliero per una maggiore umanizzazione del ricovero: e per questo ha chiesto il risarcimento del danno non patrimoniale subito dall’Associazione per lesione alla sua personalità ed identità.

Di conseguenza il GUP ha ammesso la costituzione di parte civile de La Rete Sociale la quale ha evidenziato che “dalla condotta criminosa delle imputate, per come formulata nella richiesta di rinvio a giudizio, è derivato grave danno non patrimoniale all’Associazione (…). In particolare, è palese la gravità delle lesioni alla dignità delle persone affette da malattie psichiche, la cui tutela è obiettivo principale dell’Associazione costituenda. Le imputate, nell’ambito del disegno criminoso, loro ascritto, avevano modulato i loro comportamenti secondo una gerarchia di categorie sociali, collocando all’ultimo posto i malati psichici e gli anziani, soggetti maggiormente deboli e vulnerabili (…)”.

Come noto, al termine dell’udienza preliminare, le imputate sono state rinviate a giudizio con udienza fissata per il 4 novembre 2021 innanzi al G.M. dott. S. Perrotta.

Annuncio

Correlati

redazione 2 mesi fa

Telese Terme, approvato il nuovo regolamento sulla refezione scolastica

redazione 5 mesi fa

Pesco Sannita, il consigliere di opposizione Capocefalo: “Subito un locale adibito a mensa scolastica”

redazione 6 mesi fa

Benevento, il gruppo “Genitori per la Scuola” contro la sospensione della mensa scolastica dal 31 maggio

redazione 7 mesi fa

Unisannio, il Consorzio Sale della Terra gestirà il servizio mensa/bar del Polo Didattico di via delle Puglie

Dall'autore

redazione 3 minuti fa

ll Conservatorio in prima linea per l’inclusione sociale: al via 50 tirocini nell’ambito del Programma GOL

redazione 11 minuti fa

‘Una adolescenza in movimento’: i bisogni e i desideri dei ragazzi delle aree interne al centro di un convegno a Benevento

redazione 17 minuti fa

Regionali, l’appello: ‘La comunità straniera con cittadinanza italiana vada a votare. Non sprechiamo diritti conquistati con fatica’

redazione 18 minuti fa

Foglianise, contrasto ai furti in abitazione: intesa con la Prefettura per il ‘Controllo di vicinato’

Primo piano

redazione 11 minuti fa

‘Una adolescenza in movimento’: i bisogni e i desideri dei ragazzi delle aree interne al centro di un convegno a Benevento

redazione 44 minuti fa

Sannio, controlli nel settore autonoleggio: scoperta partita IVA fittizia. Scattano cessazione e multa

redazione 2 ore fa

Ponte Valentino, in arrivo quasi 4 milioni per infrastrutture e sviluppo: soddisfatto Vessichelli

redazione 3 ore fa

Spina (ANPCI Campania): “I piccoli comuni sono la spina dorsale dell’Italia: servono norme dedicate”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content