La Strega sogna una notte magica a San Siro: Inzaghi si affida al 3-5-2. Dentro Viola e Depaoli dal 1′

Il Benevento torna a San Siro per la quarta volta nella sua storia e sogna lo sgambetto all’Inter di Conte. Inzaghi è senza Letizia, Tuia, Moncini e lo squalificato Sau, mentre capitan Maggio ha appena rescisso il contratto che lo legava al club giallorosso fino al 30 giugno (da settimane non rientrava più nei piani della società).

Il tecnico ha deciso di giocarsela a specchio: alla Scala del Calcio la Strega scenderà in campo con un 3-5-2 speculare al sistema di gioco nerazzurro. Confermato il modulo già esibito dal primo minuto contro il Torino, con la difesa a tre composta da Glik e Caldirola in marcatura con Barba centrale. Sulle corsie Depaoli a destra e Improta a sinistra, Viola regista con Ionita e Hetemaj interni, Lapadula-Caprari le due punte.

Conte (che non sarà in panchina in quanto squalificato, lo sostituirà il secondo Stellini) è privo di Vecino e D’Ambrosio e dovrebbe far rifiatare qualche big (Vidal e Brozovic e Lautaro i maggiori indiziati) in vista della semifinale d’andata di Coppa Italia con la Juve in programma martedì prossimo.

Il tecnico salentino dovrebbe schierare Skrniar, De Vrij e Bastoni pacchetto arretrato, Hakimi, Barella, Eriksen, Gagliardini e Young in mediana, Lukaku e Sanchez tandem offensivo.

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