Calcio
Strega e Toro a caccia del riscatto: Inzaghi si affida al trio Tello-Caprari-Lapadula

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Sfida per la permanenza in A questa sera al “Ciro Vigorito”: il Benevento, reduce da tre sconfitte nelle ultime quattro gare, affronta nell’anticipo del venerdì il Torino che meno di una settimana fa ha esonerato Giampaolo.
Due squadre a caccia di riscatto, da una parte i giallorossi di Inzaghi che vogliono subito lasciarsi alle spalle la cocente delusione di Crotone, dall’altra i granati del neo tecnico Nicola, specialista in salvezze, che nonostante un organico di valore assoluto non riescono a trovare il bandolo della matassa e giocano un calcio scontato, lento e prevedibile.
Superpippo dovrà fare a meno di ben quattro elementi, ovvero gli infortunati Letizia e Moncini, Schiattarella fermo per Covid e lo squalificato Sau e tra i due ex di turno schiera dall’inizio soltanto Kamil Glik, mentre Iago Falque partirà dalla panchina. Non sono in grado di partire dal primo minuto nemmeno Caldirola e Viola, mentre per Insigne rimane un punto interrogativo ma è ipotizzabile che Inzaghi decida di innestare anche lui solo a partita in corso.
La formazione, inedita, vedrà schiarate la difesa a quattro con Improta a destra, Tuia e Glik centrali con Barba a sinistra. A centrocampo Dabo, Ionita e Hetemaj, mentre sarà Tello a giostrare sulla trequarti sulla medesima linea di Caprari con Lapadula unico terminale offensivo.
Nicola è privo di N’Koulou e Vojvoda, recupera in extremis Bonazzoli (ma solo per la panchina) e disegnerà il 3-5-2- tanto caro a Giampaolo con Izzo, Bremer e Rodriguez trio arretrato, Singo e Ansaldi larghi sulle corsie, Linetty (in ballottaggio con Segre) e Lukic mezzali, Rincon vertice basso con Belotti-Zaza tandem d’attacco.
Fischio d’inizio ore 20.45, diretta Sky Sport Serie A e Sky Sport 251, telecronaca Daniele Barone e Luca Marchegiani, bordocampo Francesco Modugno. Dirige Giacomelli di Trieste assistito da Vecchi e Lombardo, quarto uomo Dionisi, Var Di Paolo e Di Iorio.