Calcio
Strega, contro la Dea è emergenza infortuni. Inzaghi: ”Niente scuse, venderemo cara la pelle”

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”Sicuramente saremo in undici in campo e ce la giocheremo al massimo delle nostre possibilità”. Scherza mister Inzaghi alla vigilia di Benevento-Atalanta commentando la situazione dell’infermeria della Strega. Contro la squadra di Gasperini mancheranno, infatti, Viola, Tuia, Iago Falque, Letizia, Tello e Moncini. Insomma, un duro colpo per il tecnico giallorosso che però non si abbatte e non cerca alibi, spronando i suoi a proseguire sulla strada che li ha condotti verso un girone di andata fantastico.
In merito all’undici titolare, l’allenatore non si sbilancia ancora: ”Purtroppo dobbiamo aspettare domani mattina – ha detto rispondendo alle domande dei giornalisti -. La squadra è stata incredibile, ma mi dispiace non poter giocare con l’organico al completo contro una squadra fantastica come l’Atalanta, però, abbiamo dimostrato che possiamo sfidare tutti e venderemo cara la pelle. Sarà una grande partita per noi”.
Il morale dei sanniti è altissimo, viste anche le ottime presentazioni in campo: ”La squadra è in grande condizione e sarebbe stato importante avere più giocatori per far ruotare la rosa – ha aggiunto ancora Inzaghi parlando del match di domani -. Tre partite in sei giorni sono troppe, ma siamo tutti nella stessa barca. Ci sono troppi infortuni e le grandi squadre, con rose importanti, riescono a gestire meglio la situazione, le altre fanno fatica. Ad ogni modo, non voglio alibi, sarà bello per noi e un ulteriore banco di prova”.
Un test contro una formazione di altissimo livello che da anni, ormai, dimostra il suo valore anche a livello internazionale. Inzaghi, però, si concentra sulla sua rosa che in questa prima parte di campionato ”è cresciuta molto – ha spiegato – nella gestione della partita. I ragazzi sanno districarsi bene nel corso della gara, ma non dobbiamo montarci la testa e sarà difficile salvarsi. Dobbiamo mettercelo in testa tutti. Il girone di ritorno sarà complesso, dobbiamo essere vigili e fare di tutto per restare in A”.
Nessuna novità, invece, per quanto riguarda il mercato: ”Al momento mi interessa poco”, ha commentato il tecnico che poi è tornato subito a parlare dell’infermeria: ”Martedì Iago Falque sarà pronto e sarà importante averlo a disposizione. Mi auguro che Viola possa tornare presto, si sta allenando e e spero che possa rientrare la settimana prossima con la squadra. Nel girone di ritorno ci darà una grande mano. Tello, invece, ha un problema al ginocchio, ma penso che recupererà la prossima settimana come Tuia che ha avuto un risentimento a Cagliari e abbiamo preferito lasciarlo a riposo”. Poi spazio ai complimenti per Improta, autore di una stagione ottima in tutti i ruoli nei quali è stato schierato.
In chiusura un pensiero per gli avversari con i quali Inzaghi ha giocato ed è stato capocannoniere del campionato: ”Ho un ricordo bellissimo, aver giocato a Bergamo ed aver vinto la classifica dei cannonieri a 23 anni è stato unico. L’Atalanta rimarrà sempre nel mio cuore e ogni volta che sono tornato sono stato sempre accolto con grande affetto. E’ una squadra eccezionale e con Mondonico avevo un rapporto speciale, è un allenatore di grandissimo valore”. E poi un piccolo parallelismo tra i presidenti Percassi e Vigorito: ”Hanno la stessa passione per il calcio, hanno dei direttore sportivi fortissimi. Per cui qualche similitudine c’è, ma ci vuole pazienza per raggiungere i livelli dell’Atalanta”.