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Pd e Dei Goti: “Gal Taburno dice sì al progetto dall’acquedotto Carolino”

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“Siamo molto soddisfatti di questo grande risultato, ennesima dimostrazione di come la lungimiranza delle scelte politiche e la capacità e competenza nel saper cogliere le opportunità conducono certamente alla riuscita dei grandi disegni progettuali di qualsiasi natura. Non sono iniziati a settembre 2019, con l’approvazione in consiglio comunale della convenzione tra Sant’Agata de’ Goti, Durazzano e Moiano, per la valorizzazione turistica del tracciato “La via dell’acqua disegnata dall’acquedotto carolino” mediante una pista ciclopedonale, i progetti per la messa a punto di azioni che valorizzassero l’immenso e notevole patrimonio architettonico, artistico e naturale del nostro territorio”. Così in una nota i gruppi consiliari di Sant’Agata de’ Goti del Pd e Dei Goti.
“La promozione del ruolo e della funzione di Sant’Agata de’ Goti quale Porta di ingresso del Parco Regionale del Taburno e la valorizzazione dell’Acquedotto Carolino (Patrimonio Unesco) è una delle tappe di una più ampia programmazione e progettazione iniziata anni fa con l’amministrazione Valentino – concludono – e che mirava allo sviluppo e alla valorizzazione di itinerari turistici e ricreativi del patrimonio culturale, rurale, naturale e storico. Tra i primi itinerari, seppur in fase ancora di sviluppo, c’era il percorso dell’acqua che ha avuto un grande successo nell’ambito delle manifestazioni di Tufacea finanziate anche con fondi regionali/europei. Sono frutti questi che derivano da un buon seminato ben coltivato che è basato anche sulle collaborazioni, condivisioni, partecipazioni con altre Istituzioni ed Enti. In questo caso ci riferiamo ai comuni di Durazzano e Moiano, alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle province di Benevento e Caserta che ancora oggi ringraziamo per la pronta e fattiva collaborazione, ma soprattutto grazie alla grande opportunità di appartenere al Consorzio Gal Taburno e di avere accesso a partecipare alle diverse tipologie di bandi finalizzate alla valorizzazione dei territori. E pensare che questa amministrazione non aveva nemmeno inserito il Gal Taburno, tra gli enti partecipati dall’Ente, nel DUP approvato nel consiglio del 18 novembre 2020 e solo dopo nostra attenta revisione del DUP e pronta sollecitazione in consiglio, la maggioranza si è ‘svegliata’ e sta tentando anche in modo alquanto anomalo di porre rimedio.Saremo attenti e vigili affinchè non si disperda un patrimonio di progetti e di idee concretamente realizzabili, innovative ed originali. Coerenti sempre nell’azione messa in campo, turismo e sue infrastrutture una priorità per tutti. Ora più che mai”.