POLITICA
Vicenda tetracloroetilene, Ciccopiedi (FI) attacca Comune e Gesesa

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“All’indomani della nota diffusa da “AltraBenevento” sullo studio commissionato dal Comune per verificare la presenza di inquinanti nelle acque derivanti dai pozzi di Campo Mazzoni e Pezzapiana trovo assurde e tanto più omissive le parole del Comune di Benevento e della GESESA, che si vestono da vittime e provano goffamente a smentire, ma non smentiscono un bel nulla… Va bene che entrambi siano presi dalla campagna elettorale, ma preme ricordargli che il loro compito è ben altro”. Così Leonardo Ciccopiedi interviene sulla vicenda del Tetracloroetilene nell’acqua.
“Il Comune – aggiunge Ciccopiedi – ha commissionato uno studio dal quale si è rilevato come l’acqua venduta dalla GESESA sia contaminata dal tetracloroetilene in misura significativamente pericolosa per la salute, ma non solo… la società incaricata dei saggi ha vivamente consigliato l’opportunità di approfondire l’indagine in quanto la situazione potrebbe essere ben più grave di quanto emerso fino ad oggi. Poi la Artea, con una nota sollecitata dal Comune di Benevento ha detto che l’acqua analizzata da alcuni rubinetti è risultata potabile, ma non smentisce circa la presenza dell’inquinante nei pozzi d’estrazione. Che è cosa profondamente diversa.
Di fronte a questi risultati Comune e GESESA, ovvero Mastella, cosa fa? Nella migliore delle ipotesi gira la testa dall’altra parte! Il Comune ha omesso di dar seguito allo studio commissionato o lo ha colpevolmente insabbiato? La salute nostra e dei nostri cari è a rischio e loro fanno solo campagna elettorale! Prima ci vendono a caro prezzo l’acqua contaminata, poi negano, poi omettono e poi chiedono il voto…Credo che tutti, indipendentemente dal colore politico, dalla campagna elettorale e da ogni interesse di parte, dovremmo ribellarci e porre fine a comportamenti gravi che minano la salute nostra, dei nostri figli, dei nostri anziani!
Il tetracloroetilene – conclude Ciccopiedi – è molto più dannoso del COVID, caro Mastella! Ma a te di tutto questo non frega nulla!!! A questo punto sia reso pubblico lo studio e i saggi prodotti da Artea sicchè ciascuno ne tragga le proprie conclusioni. È un gesto di chiarezza che Mastella deve ai cittadini! E noi lo pretendiamo!”.