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Concerti annullati, Altrabenevento: ‘Solo ora le istituzioni si accorgono dell’alto rischio?’

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“Ieri l’assessore agli spettacoli del Comune di Benevento, Oberdan Picucci, che di rado emerge dall’ombra, è intervenuto a sostegno del sindaco Mastella per sostenere che le critiche per l’assembramento prima, durante e dopo lo show di Salemme, sono strumentalizzazioni.
E’ la solita, banale, argomentazione – scrive Sandra Sandrucci di Altrabenevento – di chi non può rispondere nel merito alle osservazioni poste da diversi cittadini dopo la pubblicazione delle foto e dei video che mostrano un numero di spettatori certamente ben oltre i 960 previsti.
Picucci dice, però, che sono state rispettate tutte le regole stabilite non solo dal Comune ma da tutti i partecipanti al Tavolo Tecnico per la sicurezza della manifestazione (Prefettura, Questura, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, ecc) che hanno valutato positivamente ed approvato la relazione presentata dal Comune.
Si tratta – prosegue la nota – di un documento estremamente importante con il quale il tecnico incaricato dall’amministrazione Mastella-Picucci dichiara, che è “basso il rischio sicurezza” per la manifestazione, soprattutto in relazione al ridotto numero di spettatori attesi.
La dichiarazione è incredibile, soprattutto perché nei programmi esecutivi presentati alla Regione con la richiesta di finanziamenti, l’amministrazione Mastella ha dichiarato che per la rassegna di spettacoli dal 24 al 30 agosto è attesa la presenza di 115.000 turisti-visitatori e almeno 20.000 spettatori.
Anche noi siamo curiosi di sapere – continua Altrabenevento – come mai tutti i partecipanti al Tavolo Tecnico (compreso il Prefetto) nella riunione del 20 agosto si sono convinti del “rischio basso” anche per i concerti dei musicisti Ghali e Geolier che certamente richiamano molti giovani.
Poi, dopo le denunce di Altrabenevento e del Codacons, oggi quel Tavolo Tecnico ha scoperto che effettivamente il rischio per la sicurezza non è basso per niente.
Possibile che anche in questo caso devono intervenire le associazioni dei cittadini per segnalare problemi che sfuggono alle istituzioni e alle autorità competenti?
E non è finita! Molte altre “criticità” – conclude Sandrucci – emergono in questa Rassegna anche a proposito di incarichi, trasparenza degli atti, finanziamenti, che sicuramente l’assessore Picucci potrà chiarire prima di trasferirsi alla Gesesa”.