“In data odierna i media informano la popolazione Italia dell’aumento dei contagiati, superiore a quello registrato il 28 maggio scorso, nella misura di 574, con 3 decessi.Dalla carta stampata si è appreso, altresì, della chiusura, con ordinanza delle Regioni Veneto ed Emilia Romagna, di discoteche e ristoranti per evitare assembramenti, con obbligo di tutte le misure di sicurezza oramai note (uso della mascherina e distanziamento sociale)”. Così in una nota il segretario cittadino di Fratelli d’Italia, Andrea de’ Longis.

“L’eventuale incremento e ritorno ad un’emergenza sanitaria globale – scrive -, che hanno determinato decessi ed inasprito una già esistente crisi economica su tutto il territorio nazionale, sarebbe devastante. Ciò stante, riflettevo sulle ordinanze sindacali di Benevento che hanno consentito, onde evitare il divulgarsi del virus, la soppressione della manifestazione Corpus Domini e Madonna Delle Grazie e che ha inevitabilmente causato un depauperamento economico a tutto l’indotto commerciale che gira attorno alle due citate manifestazioni cittadine, già in sofferenza per il lungo lock down. A tal uopo, mi pongo alcuni interrogativi sulla gestione del contenimento del contagio anche in occasione degli eventi della programmata Città Spettacolo, se le Autorità (Sindaco, Prefetto e Commissione Sicurezza) abbiano adottato quelle misure di sicurezza idonee allo svolgimento delle manifestazioni nel pieno rispetto delle raccomandazioni dell’OMS, garantendo la partecipazione ma senza assembramenti, pericolosissimi, obbligando l’uso della mascherina e la sorveglianza strettissima delle Forze di Polizia e del Nucleo Vigili Urbani.

Mi sembra, piuttosto, che si stia giocando sulla paura – sottolinea -, lanciando meri consigli e preghiere, oltre alla bislacca idea di diffondere il proprio numero di cellulare, senza il coraggio di definire in maniera certa le misure organizzative di tali eventi ai quali la cittadinanza tutta – e non solo l’elite – vorrebbe partecipare (se trovasse i biglietti). Così come criticabile risulta l’ordinanza del presidente della Giunta regionale della Campania n. 68 del 12.08.2020, che impone ai residenti in regione Campania che, a partire dal 12 agosto 2020, fanno rientro dall’estero in regione, sia con tratte dirette che attraverso scali o soste intermedie nel territorio nazionale, di segnalarsi entro 24 ore al Dipartimento di prevenzione dell’ASL di appartenenza al fine di sottoporsi a test sierologico e/o tampone; di osservare l’isolamento fiduciario (quarantena domiciliare di 14 giorni); di attendere l’esito del test/tampone. 

E coloro che non sono residenti in Campania ma provengono ugualmente dall’estero?In questa nuova generale incertezza – conclude -, ai cittadini di Benevento un invito a dimostrare serietà di comportamenti, già emersa durante il lungo lockdown, raccomandazioni dovute per le notizie circolate in questi ultimissimi giorni relative ai contagiati sul territorio sannita”.