POLITICA
Giglio (FdI): “A Benevento si torni a parlare di politiche sociali e giovanili”

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“La nostra città sta attraversando un clima di incertezza politica. In questa casba politica ritengo necessari considerare due valori come il presente e il futuro, che come stella polare dovrebbero condurre la bussola del buon senso e essere motivo di discussione e crescita per ciò che verrà. Bisogna tornare a parlare di politiche sociali che sono il presente l’immediato, aiutare chi resta indietro è il tessuto sociale che tiene unita la società, il collante del patto sociale nel quale viviamo. Che sia l’emergenza abitativa o la mancanza di lavoro in una città che ha tutto per essere la bomboniera del sud che tarda a decollare il problema resta lo stesso, bisogna tornare a parlare del sociale”. Così Domenico Giglio, dirigente provinciale di Fratelli d’Italia per le politiche sociali e giovanili.
“Ma il sociale solo non basta – aggiunge Giglio – perché se esso è il presente allora parlare di ciò che riguarda le politiche giovanili è il futuro. Bisogna iniziare a pensare a una città che investe su di esse non nel presente ma a lungo termine per forgiare la classe lavorativa e dirigenziale della Benevento che verrà. L’attuale periodo storico impone vincoli economici che mai nel passato erano stati visti dai nostri avi, ma non può essere una scusa, un limite.
Benevento è UNESCO è città del vino….è storia. I giovani imprenditori hanno molto su cui lavorare se viene dato il giusto apporto dalla politica a partire dai banali adempimenti burocratici, passando dalla mobilità alle infrastrutture. E’ cosi che immagino la Benevento del futuro dove nessuno resta indietro e dove le menti migliori vedano la nostra città non più come luogo da dove scappare con la tristezza nel cuore, ma laboratorio di idee. Certo amministrare una città non è solo questo, i problemi sono tanti dai più complessi a i più banali, – conclude Giglio – ma spero che l’intera classe politica torni a parlare e ad avere come visione i suddetti principi”.