fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

Vendemmia, il Psi scrive al ministro: “Nel Sannio non c’è caporalato da contrastare”

Il segretario Moccia: “Parenti, giovani, pensionati come da tradizione partecipano alla raccolta dell’uva, ma non possono essere considerati lavoratori in nero”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, questa nota per informarla della grave situazione venutasi a creare in Valle Telesina in modo particolare a Castelvenere provincia di Benevento. Sono giorni importanti per tante famiglie impegnate nella raccolta dell’uva. Quest’anno i coltivatori sono più tranquilli perché il raccolto si presenta buono ed il reddito è garantito. Il prezzo è ancora basso rispetto ai costi di produzione ma il pensiero va all’anno scorso con la perdita del raccolto e la mancanza di reddito. Le aziende agricole colpite non hanno ricevuto nessun aiuto e quindi sono in grande difficoltà. È iniziata la nuova vendemmia, le nostre campagne in questi giorni sono “visitate” da ispettori del lavoro accompagnati dai carabinieri alla “caccia” di lavoratori non in regola”. Così in una lettera Mario Moccia, segretario provinciale PSI Benevento.

“Sig. Ministro – prosegue – la festa della vendemmia si è trasformata in tragedia. Da noi non c’è il fenomeno del caporalato. Parenti, giovani, pensionati come da tradizione partecipano alla raccolta dell’uva. Questo non significa giustificare l’evasione o non rispettare le leggi, però uno stato giusto deve capire anche le difficoltà di tante aziende per il mancato reddito dell’annata precedente e comportarsi di conseguenza. La repressione serve dove c’è lo sfruttamento e il lavoro nero da sempre. Da noi non è così, chi rappresenta lo Stato dovrebbe saperlo e comportarsi con equilibrio. Famiglie in difficoltà non possono vivere nel terrore di multe salatissime. Trasformare una festa in tragedia non appartiene alla nostra cultura politica e sindacale. Conoscere il territorio è la cosa più importate per funzionari dello Stato. Non si fa il proprio dovere creando problemi a chi tra mille difficoltà lavora duro per portare avanti la famiglia e poi si accorge di trovarsi da solo e non garantito dallo Stato che dovrebbe tutelarlo.

Sig. Ministro Bellanova – conclude il PSI -le chiedo di intervenire per far tornare la gioia nelle famiglie contadine impegnate nella vendemmia e far ritornare la fiducia nello Stato”.

Annuncio

Correlati

redazione 1 settimana fa

Confagricoltura Benevento: “Accordo europeo sulle NGT è una svolta per il futuro del settore”

redazione 3 settimane fa

Regionali, Miceli (Psi): ‘Un grazie che guarda al futuro’

redazione 3 settimane fa

Regionali, l’assessore Casucci lancia la volata finale ai candidati di Avanti Campania

redazione 4 settimane fa

Regionali, Avanti Campania Valle Telesina invita al voto per la candidata Imparato

Dall'autore

redazione 22 minuti fa

Striscione offensivo contro il Liceo Giannone, la condanna della FLC CGIL di Benevento

redazione 4 ore fa

Giornata del ringraziamento, Errico (FI): “Impegno totale a tutela degli agricoltori”

redazione 4 ore fa

Montesarchio, sprint finale dei lavori sulla Provinciale Vitulanese

redazione 4 ore fa

Carabinieri in mantella per le feste: pattuglie speciali e più sicurezza in centro

Primo piano

redazione 7 ore fa

Mastella e lo striscione al Liceo Rummo: “Insulti e offese contaminano scuola e sport”

redazione 8 ore fa

Controlli in Valle Telesina: ritirata una patente e sequestrati due veicoli

redazione 9 ore fa

Benevento, furgone in fiamme in via delle Puglie: secondo episodio in pochi giorni

Alberto Tranfa 10 ore fa

Export sannita in crescita: +5% nei primi nove mesi dell’anno, ma il mercato Usa resta al palo

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content