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Atto aziendale dell’Asl, l’Ugs Confintesa: ‘Quarta proposta, sballata anche questa’

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“Qualche giorno fa è stata trasmessa dal dg della Asl di Benevento l’ennesima proposta di atto aziendale: in quattro anni di gestione (Dicembre 2015 – Settembre 2019) ha presentato tre proposte di atto aziendale (delibere ASL n. 324/2016, n. 211/2017, n. 210/2018), che i competenti organi di controllo regionale hanno sempre e regolarmente censurato con atti prescrittivi. E ora la quarta! Sballata anche questa”. A scriverlo in una nota è l’Ugs Medici Confintesa.
“Alla faccia delle prescrizioni nazionali e all’Atto di Indirizzo regionale (DCA n.18/2013) sono state pianificate 27 UOC (cinque in più) e 33 UOS (quattro in più), calcolate erroneamente, su una popolazione totale di 294.371 residenti (mentre i dati ISTAT riportano 283.000).
Le “Tecnostrutture direzionali” di cui all’art. 12 dell’Atto aziendale (Unità Operative Complesse “Prevenzione e Protezione”, ”Affari Interni e Pianificazione Direzionale”, “Programmazione e Controllo di Gestione”) afferiscono direttamente alla Direzione Strategica (composta dai Direttori Generale, Sanitario e Amministrativo) contrariamente a quanto dispone l’art. 4 c.4 del d. Lgs n.165/2001 che fa divieto di “istituire uffici di diretta collaborazione, posti alle dirette dipendenze dell’organo di vertice dell’ente”.
All’Art. 15 “Strutture Centrali Sanitarie”, punto 15.1 “UOC Programmazione e Coordinamento Attività Assistenziali”, è individuata una UOS Cure Primarie, senza alcuna connessione con il “Dipartimento dell’Assistenza Primaria”, così come i Distretti Sanitari vengono amputati , con soltanto due UO semplici – oltre la Uoc Direzione Distrettuale – che accorpano senza alcuna logica funzioni operative realmente complesse e diversificate tra di loro (Assistenza Sanitaria di base, Materno Infantile, Assistenza Anziani, Medicina Legale, Riabilitazione, ecc…), penalizzando gravemente servizi strategici per la popolazione.
Di contro, le Aree Centrali Generale, Sanitaria e Amministrativa – prosegue la nota – presentano una rilevante pleonastica pletora di strutture complesse, palesemente sopravvalutate in rapporto alla loro modestissima complessità organizzativa.
E per finire, ma solo per brevità di tempo, nel corrente anno, – conclude l’Ugs Medici Confintesa – la Direzione Generale avrebbe attribuito una serie di nuovi incarichi di alta specialità ad personam, senza alcuna procedura selettiva, in palese violazione del CCNL, del CCIA, del predetto Regolamento per il conferimento degli incarichi, nonché dello stesso Atto aziendale approvato con DCA n.69/2018″.