Calcio
Serie B, il Benevento ospita il Verona: Bucchi sceglie il 3-5-2, ma c’è il dubbio Letizia

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Il Benevento riceve il Verona in quella che avrebbe dovuto essere una sfida da primato e invece sarà uno scontro da dentro o fuori tra due squadre che cercano disperatamente di risalire la china. Chi la spunta può seriamente rilanciarsi nella corsa alla promozione diretta.
Per il Benevento è quasi rientrata del tutto l’emergenza: Bucchi non avrà i soliti Tuia e Bukata oltre a Viola e Goddard, ma in compenso recupera in un sol colpo i vari Del Pinto, Nocerino, Improta, Insigne, Di Chiara e Costa. L’unico dubbio è legato a Letizia che è stato convocato ed effettuerà un test a poche ore dal match per capire se potrà essere della partita. Per questo l’allenatore non ha ancora le idee chiare, volendo prima rendersi conto di sarà disponibile.
Di certo preferirà non forzare i rientri di Del Pinto (fermo da due mesi e mezzo), Insigne (il nuovo modulo gli si addice poco, al massimo può essere schierato da rifinitore o seconda punta) e Nocerino (ancora a corto di condizione). Di Chiara, che ha superato il virus influenzale, sarà sicuramente in campo e il suo ruolo dipenderà da Letizia, ed eventualmente Costa e Improta. Potrebbe fare il centrale sinistro nella difesa a tre come il laterale mancino di centrocampo in caso di forfait di Letizia (che potrebbe essere sostituito pure da Improta, che però si unito solo un giorno fa al resto dei compagni). In quest’ultima ipotesi ci sarebbe Costa nel trio arretrato.
Si va verso un 3-5-2 con Montipò in porta, Volta, Billong e Di Chiara in difesa, Maggio e Letizia (o Improta) sulle corsie, Bandinelli vertice basso con Tello interno destro e Buonaiuto mezzala sinistra a fare da elastico, avanzando dietro le punte Coda e Asencio quando la squadra attacca.
Grosso, la cui panchina traballa forse anche di più di quanto non facesse quella di Bucchi qualche settimana fa, dovrebbe presentare il Verona con il 4-3-3 e Silvestri tra i pali, Crescenzi, Caracciolo, Dawidowicz e Balkovec in difesa, Gustafson e Zaccagni (o Henderson) a protezione di Marrone, che dovrebbe essere avanzato a centrocampo e fungere da playmaker in assenza dell’infortunato Colombatto e di Fossati che ha rescisso e si allena già a Monza in attesa di gennaio). In attacco tridente Matos-Di Carmine-Laribi con Pazzini che scalpita in panca come l’alternativa di lusso Ragusa. Assenti Tozzo e Calvano, quest’ultimo finito fuori rosa per motivi disciplinari.
Al Vigorito, fischio d’inizio fissato per le 21.00 ci saranno non meno di 10mila persone, di cui un centinaio provenienti dalla cittadina scaligera. Dirige il 35enne Marco Piccinini di Forl: con lui il Benevento in quattro gare non ha mai perso (2 vittorie e 2 pareggi).