CRONACA
Benevento, eroina nascosta nel mezzo dell’Asia: in manette 26enne

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Quindici grammi di eroina nascosti nel furgoncino dell’Asia, la società che gestisce a Benevento lo spazzamento e la raccolta dei rifiuti. Per questa ragione un dipendente dell’Azienda Servizi Igiene Ambientale, Antonio Troise, è stato arrestato in mattinata dai carabinieri del Comando Provinciale.
L’uomo, un 26enne del capoluogo sannita con precedenti specifici, è ora ai domiciliari con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo una prima ricostruzione, poco dopo le sette del mattino, i militari avevano notato un Piaggio Porter dell’Asia in contrada Capodimonte, con a bordo un operaio.
Ad insospettire le forze dell’ordine è stato il fatto che il dipendente sia stato avvicinato in modo fugace da un cittadino, che poi si è allontanato frettolosamente. Notata l’auto dei carabinieri, il 26enne ha iniziato a mostrare agitazione e ha tentato di dileguarsi. Una volta fermato, però, ecco la ‘sorpresa’: nelle mani aveva tentato di nascondere un involucro in cellophane con circa cinque grammi di eroina.
Nel marsupio, invece, erano custodite altre due dosi dal peso di circa cinque grammi ciascuna, oltre ad un bilancino di precisione e la somma di 45 euro in banconote di piccolo taglio.
IL COMMENTO DELL’ASIA – In data odierna il nucleo operativo Carabinieri di Benevento ha notificato un provvedimento con il quale è stato reso noto che un lavoratore dell’Asia è stato arrestato in flagranza di reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’Asia ha immediatamente dato seguito alla sospensione del lavoratore dal servizio ed avviato tutte le procedure al caso previste e ricorrenti in casi di gravi mancanze disciplinari, riservandosi ogni ulteriore azione posta a tutela della propria immagine.