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Pietrelcina dedica una strada al concittadino Mandato ucciso dalla camorra nel 1983
E' quanto deciso dalla giunta comunale guidata dal sindaco Masone per rendere omaggio al pietrelcinese, agente di custodia e vice comandante dell'istituto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere
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Sarà intitolata al maresciallo Pasquale Mandato la strada attualmente denominata via dello Sport: e’ quanto deliberato dalla giunta comunale di Pietrelcina guidata dal sindaco Domenico Masone per rendere omaggio al proprio concittadino rimasto ucciso per mano della camorra il 5 marzo del 1983.
Mandato prestava servizio come agente di custodia e vice comandante dell’istituto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Dell’omicidio, avvenuto poco prima che l’agente si recasse a lavoro davanti a una tabaccheria, fu condannato Michelangelo D’Agostino.
Il cittadino di Pietrelcina, insignito nel 1980 dell’onorificenza di “Cavaliere del Lavoro al Merito della Repubblica italiana” dall’allora presidente Pertini, venne circondato all’uscita del negozio da tre autovetture da cui partirono colpi di lupara, di mitraglietta e pistola. Soccorso dai suoi colleghi venne trasferito in ospedale dove, però, giunse già senza vita.
L’assassinio venne riconosciuto come connesso al lavoro che Mandato svolgeva presso la struttura penitenziaria che ospitava nomi di spicco della camorra.
Riconosciuto vittima del dovere, nel 2008 venne assegnata alla sua memoria dal ministero dell’Interno la “Medaglia d’oro al Merito civile”.
Nel 2016, invece, al maresciallo Pasquale Mandato è stato intitolato il Centro Penitenziario di Napoli-Secondigliano.