CRONACA
Maltempo, Sannio flagellato. Nel Fortore fulmine colpisce casa e auto ‘impantanata’

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Benevento e provincia ancora sotto la morsa dei temporali. Dopo l’allerta meteo diramata dalla Protezione civile regionale dalle 12 di oggi, nel primo pomeriggio si è abbattuto l’ennesimo nubifragio sull’intero Sannio. Numerosi i disagi che la pioggia e l’ondata di maltempo stanno provocando sul territorio.
Allagamenti, ruscellamenti e scorrimento delle acque lungo le sedi stradali si segnalano un po’ ovunque: dal capoluogo alle zone di Pietrelcina, Apice, Fragneto Monforte, Pesco Sannita ed altri centri sanniti.
Numerose le chiamate al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco: i caschi rossi sono intervenuti a San Marco dei Cavoti a causa di un incendio che ha interessato una mansarda.
Secondo quanto si apprende, un fulmine ha centrato il tetto di un’abitazione in via Principessa Maria di Piemonte. Tanto lo spavento per la proprietaria di casa, che è stata trasportata all’ospedale “Rummo” per accertamenti.
Gravi disagi anche nelle altre aree del Fortore: un autobus di linea, gremito di studenti che ritornavano dalla loro giornata scolastica, è stato sorpreso da un improvviso nubifragio sulla provinciale 45 – al km 18 di contrada Pianella, nel territorio comunale di San Giorgio La Molara.
A tenerli bloccati per più di 2 ore – segnala il Comitato “Viabilità Negata” – è stato un tratto di strada completamente invaso dal fango e dai detriti trasportati sulla strada dalle violente acque che defluivano dalle campagne circostanti.
Intanto un’auto, proveniente da Montefalcone in direzione Benevento, è rimasta letteralmente imprigionata nel fango, paralizzando il traffico e bloccando le carreggiate in entrambe le direzioni.
L’autista dell’autobus ed i genitori degli studenti hanno allertato la locale stazione dei Carabinieri che ha provveduto ad inviare sul posto dei mezzi di soccorso per sbloccare la situazione.
Le criticità di questo tratto di strada sono state già portate all’attenzione della Provincia nei vari incontri che il Comitato ha tenuto in questi mesi durante i tavoli di confronto, chiedendo più volte la messa in sicurezza e l’ordinaria manutenzione dei tratti di strada ad alto rischio idrogeologico.
Da molti anni lungo la SP45 e la SP50 si assiste impotenti alla stessa scena: frequenti smottamenti, riversamenti di fango e detriti che bloccano la viabilità e mettono in grave pericolo l’incolumità e la sicurezza di tutti coloro che percorrono queste strade quotidianamente.
Ancora una volta – conclude il Comitato – tale situazione penalizza i cittadini di Montefalcone che rivendicano a gran voce l’immediato intervento della Provincia e delle Istituzioni tutte affinché pongano fine allo scempio a cui puntualmente si assiste ogni qual volta la natura riversa su di loro la sua forza incontenibile ed incontrollabile. Pertanto il popolo tutto di Montefalcone riversa le proprie speranze nei progetti riguardanti la propria viabilità in via di presentazione alla Regione Campania.