Comune di Benevento
Palazzo Mosti, Fratelli d’Italia chiede confronto del centrodestra sul futuro della città

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“Abbiamo chiesto, all’indomani delle elezioni, che il centrodestra si riunisse per confrontarsi sul futuro della città, sulle prospettive programmatiche, sul ruolo che si vuole disegnare per il capoluogo per il futuro. E ciò anche alla luce della novità rappresentata dalla adesione di Mastella a Forza Italia e della trasformazione della maggioranza che non può più essere considerata un’aggregazione civica (infatti comprendeva anche esponenti del centro-sinistra vicini a De Mita). Ciò, tuttavia, anziché contribuire a chiarificare il quadro politico-amministrativo, ha generato soltanto un logorante contrasto interno a Forza Italia, che prevale sulle esigenze della città e dei cittadini”. Così in una nota il portavoce di FdI Benevento, Federico Paolucci.
“Pur non avendo esponenti in consiglio comunale – aggiunge – non possiamo più restare silenti sulle vicende amministrative del capoluogo e sul ruolo che la città vuole assumere per il futuro. La nostra lealtà verso il centro destra – conclude Paolucci – non ci impedirà di affrontare le tante questioni del capoluogo, con il coinvolgimento diretto dei cittadini”.
CONFRONTO NEL PARTITO – Ad li là del discorso sul confronto, il consigliere comunale di Cerreto Sannita, Mauro Parente, focalizza l’attenzione sul dialogo all’interno dello stesso partito della Meloni a livello locale. “Le ultime considerazioni che vedono coinvolto il partito di Giorgia Meloni a Benevento, sulla questione emersa nell’ultima assemblea, alla quale ero assente per motivi esclusivamente lavorativi, – scrive Parente – impongono una riflessione su quello che deve essere Fratelli d’italia in provincia di Benevento, soprattutto dopo gli esiti e l’impegno profuso nell’ultima campagna elettorale.
Riproporre uomini che hanno fatto la storia della destra locale e nazionale in questo momento politico è un errore di valutazione e di prospettiva. L’obiettivo, come già affermato dal portavoce Paolucci, – conclude Parente – deve essere la costruzione di una nuova classe dirigente, dove ovviamente tutti possono essere partecipi e coinvolti attivamente, ma evitando di fare ancora una volta un passo indietro, con colonnelli senza esercito. Insieme al gruppo di Cerreto Sannita saluto e faccio i miei migliori auguri al neo coordinatore regionale Gimmi Cangiano, con lui siamo pronti a collaborare, sicuri del suo ottimo lavoro già profuso in provincia di Caserta.”