Calcio
Il Benevento cerca in Emilia la prima vittoria esterna: De Zerbi lancia Iemmello-Diabatè

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De Zerbi a Reggio Emilia va a caccia della prima vittoria in trasferta e pur applicando un leggero turnover riproporrà l’ormai collaudato 4-2-3-1. Senza gli acciaccati Memushaj, Costa, Lombardi e D’Alessandro (di mezzo ci sarà anche qualche scelta tecnica), l’allenatore bresciano lancia di nuovo dal primo minuto il tandem Iemmello-Diabaté (uno da rifinitore leggermente più indietro, l’altro da centravanti di sfondamento) supportato da Brignola e Djuricic sulle ali.
In mediana si ricompone il binomio Sandro-Cataldi mentre a Viola dovrebbe essere concesso di tirare un po’ il fiato in vista delle tre sfida in appena sei giorni. In difesa è ballottaggio Venuti-Sagna sulla destra con Letizia al rientro sul versante mancino mentre sembra non ci siano dubbi sulla coppia centrale Djimsiti-Tosca davanti a Puggioni.
Dovrebbe cominciare dalla panchina anche Guilherme, piuttosto affaticato, così come Coda, per il quale De Zerbi ha speso belle parole ma che di fatto è stato accantonato per via della straordinaria vena realizzativa di Cheick Diabaté (5 gare 5 reti, una ogni 39 minuti).
Ed è proprio allo spilungone maliano che si affida oggi De Zerbi, che spera anche in un sussulto d’orgoglio che permetta a Iemmello di sbloccarsi. In panchina i giovani della Primavera, ma uno tra Rutjens, Sparandeo, Sanogo e Volpicelli finirà in tribuna insieme con Piscitelli.
Iachini, privo di Letschert, Goldaniga, Lirola e Sensi, schiererà il Sassuolo con il tradizionale 3-5-2 con Consigli fra i pali, Peluso, Acerbi e Dell’Orco pacchetto arretrato, Adjapong, Mazzitelli, Magnanelli, Missiroli e Rogerio a centrocampo e Babacar-Politano in attacco. Escluso eccellente, almeno dall’inizio, dovrebbe essere Berardi.
Al seguito dei giallorossi, nella fantastica cornice del Mapei Stadium, 400 irriducibili supporters.