CRONACA
Serie A, Città Spettacolo e Riti settennali: il Sannio organizza il Piano Sicurezza
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Dopo gli attentati di Barcellona e in vista di tre importanti eventi nel Sannio, è stato riunito – nel pomeriggio – il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Alla Prefettura si è discusso del Piano sicurezza per Città Spettacolo, per il prossimo match del Benevento Calcio contro il Bologna ed infine per la processione generale dei Riti settennali di Guardia Sanframondi.
“Non vogliamo assolutamente militarizzare la città – ha commentato il vice sindaco Mario Pasquariello -, ma allo stesso tempo c’è l’esigenza di garantire la sicurezza di tutti gli spettatori degli eventi cittadini”.
Per quanto riguarda il festival culturale di Benevento, saranno chiusi – come lo scorso anno – gli accessi al corso Garibaldi con fioriere e blocchi. Particolare attenzione anche alla zona di piazza Castello dove dovrebbero esserci gli eventi con il maggior numero di presenze.
Attenzione anche al Piano traffico per la partita della Strega contro il Bologna. Sarà un momento importante anche per testare l’organizzazione relativa all’accesso e al deflusso dei tifosi. Una decisione che sarà al centro di una seconda riunione in Comune per stabilire gli ultimi ritocchi.
Al vertice in Prefettura era presente anche il sindaco di Guardia Sanframondi, Floriano Panza. Nel centro titernino, infatti, per tutta la settimana sono attesi migliaia di turisti per i riti in onore dell’Assunta. “Il Piano sicurezza è già pronto – ha concluso Panza –. Domani ci sarà l’ultimo sopralluogo per decidere come chiudere i varchi di accesso al centro abitato”.
Roberto De Cristofaro
29 Ago, 2017 a 18:00
Sembra che nulla sia stato detto sui due gravi fatti di sangue verificatesi in città nella prima quindicina di Agosto: l’omicidio Parrella e la brutale aggressione ai danni del regista Roberto Azzurro. Ottima la preoccupazione per eventuali aggressioni esterne di stampo terroristico allarmante il silenzio sulla scarsa sicurezza che si respira in città dopo il verificarsi dei due fatti di sangue. Cosa è stato fatto? Mettetevi nella mente di chi sulla stampa nazionale ha letto gli articoli su i due fatti di cronaca, di chi vive in città o è costretto a passarvi….vi sentireste al sicuro? Vi verrebbe voglia di passare una serata in un locale del beneventano? Di fare un giro per la città? Mica per caso vi è saltato in mente di pensare in perfetto stampo provincialistico (tendente a mentalità tardo medioevale) che i due fatti di cronaca appartengono ad una sorta di limbo che nulla ha a che fare con la tanto decantata Benevento città pacifica e tranquilla? Eh sì a me è parso anche leggendo sulla stampa locale che i due episodi si sono verificati non a Benevento ma all’estero in un pezzo di Messico trapiantato per errore nel Sannio.