AMBIENTE
Depuratore, le associazioni ambientaliste sannite: “La delibera e il luogo che non c’è”

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“Le Associazioni ambientaliste ANTA, LIPU, WWF, FAI, FIAB, Forum Salviamo il Paesaggio, La Cinta, Lerka Minerka, ritenuto che per una questione di civiltà è improcrastinabile dotare la Città di Benevento al più presto di un “sistema di depurazione delle acque reflue”, hanno proceduto ad un’attenta disamina della delibera di Giunta n.54/2017 (allegata al presente comunicato) presentata alla cittadinanza come atto di incontrovertibile individuazione del sito su cui realizzare il depuratore”. Così in una nota congiunta le associazioni sannite.
“In realtà – spiegano – emerge dalla lettura del testo che attualmente non esiste nulla di concreto, ma solo atto di indirizzo. La delibera, infatti, altro non è che un atto preparatorio allo ‘studio di prefattibilità tecnico economica’ che, se riferito alla zona individuata e voluta solo dall’Amministrazione Comunale e mai condivisa dalle Associazioni, è destinato inevitabilmente a fallire con ulteriore perdita di tempo per la Città e dai pesanti risvolti economici della mancata realizzazione del depuratore. Probabilmente la delibera è stata motivata dalla fretta di sottrarsi alla “procedura di infrazione europea comunicata al Comune di Benevento dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con nota prot. 22418 del 24/11/2016”.
Le Associazioni, pertanto, pur nella evidenza della assoluta mancanza di incisività reale della delibera – concludono – intendono in ogni caso cogliere l’occasione per dare il proprio supporto tecnico/conoscitivo mettendo a disposizione della città anche il loro staff nazionale di tecnici competenti in materia e parallelamente avviare un’opera di formazione/informazione degli amministratori comunali e dei cittadini che consenta una scelta consapevole”.