Calcio
Benevento, sfida al vertice. Baroni: “Il Verona non è Pazzini. La chiave è l’atteggiamento”
Mercato, il ds Di Somma sta lavorando per dare i giusti rinforzi alla squadra. Tonev? "Ha caratteristiche per fare bene ma io non guardo il curriculum"Ascolta la lettura dell'articolo
“Pensiamo alla partita di Verona, che è una di quelle partite che tutti vorrebbero giocare vista l’importanza dell’avversario”. Il Benevento prova a concentrarsi unicamente sulla sfida di venerdì sera contro la capolista Verona. Le sirene del calciomercato non possono distogliere l’attenzione dal big match del Bentegodi, dove i giallorossi cercheranno di dare continuità alla vittoria casalinga con il Carpi e conquistare i primi punti fuori casa del 2017.
La corazzata veneta ha come punta di diamante Giampaolo Pazzini, attaccante di razza, autentico goleador abituato a ben altri scenari. Ma non è solo lui a preoccupare il tecnico della Strega: “Non prepariamo le partite pensando solo ad un avversario nello specifico, in questo caso Pazzini: sappiamo che è pericoloso ma noi giocheremo come abbiamo sempre fatto. Sarà come sempre importante fare una prestazione perfetta e possiamo ottenerla giocando con il giusto ritmo e la giusta voglia”.
Intanto da Milano il ds Di Somma sta lavorando per dare i giusti rinforzi alla squadra e tentare qualche colpaccio nelle ultime ore di trattative. Sicuro l’arrivo in prestito dal Crotone dell’esterno bulgaro Tonev.
“Lo conosco bene – conclude Baroni – ha grande qualità e corsa, è nazionale bulgaro: ha le caratteristiche per fare bene ma io non guardo il curriculum; in un gruppo che ha fame deve portare tutta la sua voglia di fare bene”.
Le dichiarazioni nel servizio video